TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] di Gregorio Magno (Polica, 1988, p. 42). Commissionò alcuni antifonari dell’Opera di S. Croce, nonché due salteri nuovi «alla moderna», menzionati nell’inventario della biblioteca capitolare del 1492 insieme a «uno antifonario alla moderna con l ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] Rheumatoid Arthritis, in Annals of Rheumatic Diseases, XIX [1960], pp. 239-242, con L. Villa, A. Fasoli e F. Salteri); inoltre, in collaborazione con B. Pernis, fu tra i primi a dimostrare con la immunofluorescenza la presenza di fattore reumatoide ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le musiche di tradizione orale sono state per secoli appannaggio prevalente in Europa [...] particolarmente amata in area occitana, è diffusa nei paesi centrali e settentrionali. Moltissimi gli strumenti ad arco (lire, salteri e liuti), molti dei quali sono stati via via soppiantati dal violino, presente in quasi tutto il continente. Liuti ...
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Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] ogni periodo: miniatori bizantini dal sec. IX al XII copiarono originali dell'ultima età classica, in bibbie e salterî, come i miniatori carolingi nelle illustrazioni dei testi classici - Agrimensores, Terenzio, ecc. -; i Mesi del "breviario Grimani ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] ei fosse
d’appiattarsi colà dentro.
Anche in mezzo a sacre mura
ei di freccia a trar si pone,
né si piglia più paura
di salteri e di corone.
Veli e bende spesso assetta
alle vergini romite,
ché non son moda e toletta
or dai chiostri più sbandite.
Sta ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] di fronte all'arcivescovo in trono (Clausberg, 1986, p. 70, fig. 11). Su alcuni fogli più antichi inseriti in un salterio dell'inizio del sec. 13°, dove sono rappresentati l'assassinio e la sepoltura di B., Tommaso, contrariamente a quanto si legge ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] , deve collocarsi l’attività miniatoria di M. che intervenne nei corali della chiesa senese dell’Osservanza, in particolare nei Salteri 1, 5, 11 (Siena, Museo dell’Osservanza Aurelio Castelli).
La famiglia Placidi, patrona dal 1471 di una cappella ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] in scene più animate (martirio e dormizione di Efrem). Un altro manoscritto importante per la diffusione di queste immagini è il Salterio del monaco Teodoro (Londra, BL, Add. Ms 19352, sec. 11°), prototipo di una nuova illustrazione dei salmi in cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] ha nel Medioevo anche il libro che raccoglie i 150 Salmi dell’Antico Testamento recitati nella liturgia cristiana delle Ore, il salterio, che prende il nome dal noto strumento musicale a corde. I Salmi sono infatti inni cantati in lode della divinità ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] un altare, in particolare nel Pentateuco di Ashburnham del sec. 7° (Parigi, BN, nouv. acq. lat. 2334, cc. 76r e 127v). Nel Salterio di S. Luigi (Parigi, BN, lat. 10525, c. 36r), la cassa cubica è decorata da una cornice dentellata che costituisce la ...
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salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...
gusla
(o guzla) s. f. [dal serbocr. gusla (più spesso al pl., gusle), antico slavo gusl, russo gusli (pl.)]. – 1. Strumento musicale tipico dei popoli slavi meridionali: ha cassa armonica curva e direttamente connessa col manico, mentre la...