GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] tra i suoi arma, in questo caso la lancia, la croce e la spugna, sono già rappresentati intorno alla metà del sec. 10° nel Salterio di Aethelstan (Londra, BL, Cott. Galba A.XVIII, cc. 21r, 2v), in mezzo ai nove cori angelici e ai cori di tutti i ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] anche assumere valore negativo e l'a. dei peccatori è allora rappresentata da un uccello nero (morte di Giuda nel Salterio di Stoccarda, Der Stuttgarter Bilderpsalter, 1965, c. 8; morte di Saladino nell'Historia Maior di Matthew Paris, Cambridge, C.C ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] nell'illustrazione dei testi di f. o di storia naturale, sia nei manoscritti di opere letterarie, sia nei calendari dei salteri o dei libri d'ore, sia nelle scene allegoriche o nelle decorazioni marginali. Il tema della f. compare anche nelle statue ...
Leggi Tutto
FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] celebrate solenni esequie: il suo corpo fu esposto nella cappella del castello fra più di duecentocinquanta torce. Si cantarono salteri e si celebrarono centinaia di messe in suffragio della sua anima fino al giorno della sepoltura, avvenuta il 15 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica dell'Alto Medioevo
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La concezione della musica [...] e agli strumenti musicali, e la ricchezza di citazioni, oltreché l’incitazione alla lode divina con canti, inni, cetre, salteri, cembali e tube, è indubbiamente uno stimolo irresistibile per gettare dei ponti fra terra e cielo. L’immaginario musicale ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] della nuova fede: libri e libelli di discussione teologica o di polemica religiosa o storica o politica, ordinanze, rituali, salterî. Non fu, in verità, opera di piccola importanza storica: specialmente Olaus e Laurentius Petri - con le loro versioni ...
Leggi Tutto
STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] Le note tironiane però non scompaiono. Basta una qualche nuova luce intellettuale, ed eccole studiate e adoperate. Numerosi salterî, che risalgono al tempo di Carlomagno, provano che le notae sono diligentemente insegnate nelle scuole, utilizzate nei ...
Leggi Tutto
GIUNTI o Giunta
Giannetto AVANZI
Celebre famiglia di librai e di tipografi che dall'ultimo ventennio del sec. XV a tutto il sec. XVI ebbe un'importanza notevole nel commercio librario e nella produzione [...] i rispetti veri monumenti tipografici. La produzione di libri liturgici e ascetici: messali, antifonarî, pontificali, breviarî, salterî, bibbie, martirologi, ecc., diventa una delle principali attività di L.-A.; tuttavia egli stampa anche classici e ...
Leggi Tutto
. La conquista dell'Inghilterra, compiuta da Guglielmo II, duca di Normandia, nel 1166, ebbe, anche nel campo spirituale, conseguenze enormi, poiché da essa fu cambiato, durante parecchi secoli, lo sviluppo [...] dunque enumerare le più importanti.
Fra le traduzioni della Bibbia, tutte incomplete, interessanti soprattutto come testi di lingua sono i due salterî di Oxford e di Cambridge (metà del sec. XII), e i Quatre livres des Rois (verso il 1170). Degni di ...
Leggi Tutto
MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] ; Vidal Maior, sec. 14°, Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig XIV 4), insieme con gli animali, come l'asino con la lira (Salterio di York, fine sec. 13°, Copenaghen, Kongelige Bibl., Thott 143.2°), evocano da un lato la vita quotidiana, i proverbi e le ...
Leggi Tutto
salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...
gusla
(o guzla) s. f. [dal serbocr. gusla (più spesso al pl., gusle), antico slavo gusl, russo gusli (pl.)]. – 1. Strumento musicale tipico dei popoli slavi meridionali: ha cassa armonica curva e direttamente connessa col manico, mentre la...