REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] per uso regale da Ludovico Il Pio, dalla sposa di questi, Giuditta, o dal loro figlio Carlo il Calvo, il salterio esercitò a lungo influssi sulla miniatura non soltanto in Francia, ma specialmente a Canterbury, dove fu portato intorno al Mille e ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] Sinagoga, della Terra e dell'Oceano, e di scene complementari, come le Marie al Sepolcro, ecc. Sulle copertine dei salterî diviene invece frequente la rappresentazione di David in atto di dettare i salmi, e di complessi soggetti, quasi un commento ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] (New York, Pierp. Morgan Lib., 492; Rough, 1973), o fanno propria la maniera della contemporanea produzione umbro-laziale, come il Salterio detto di Polirone (Mantova, Bibl. Com., 340 C III 20; Walther, 1992; Zanichelli, 1993), a testimonianza di una ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] , di materiale librario.La presenza di centri scrittorî attivi a M. nella seconda metà del sec. 9° è documentata da un salterio bilingue (Berlino, Staatsbibl., Hamilton 552), le cui iniziali decorate richiamano la produzione di Bobbio (v.), e da tre ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] evangeliario greco (Mütherich, 1987).Un analogo testo del sec. 12°, il cui autore presenta un attento confronto tra due salteri miniati, è stato pubblicato da Wormald (1952), mentre Bischoff (1984, pp. 226-232) ha decifrato una nota quasi illeggibile ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , ZKg 28, 1965a, pp. 261-269; J.H.A. Engelbregt, Het Utrechts Psalterium. Een eeuw wetenschappelijke bestudering (1860-1960) [Il Salterio di Utrecht. Un secolo di studio critico] (Orbis artium, 8), Utrecht 1965; Karl der Grosse. Werk und Wirkung, cat ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] II Comneno e l'imperatrice Irene (1118). Il tipo rimane anche nell'ambito della miniatura, come testimonia un'immagine di un salterio del sec. 11° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., theol. gr. 336, c. 16r).La rappresentazione di M. Regina è in genere un ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] delle immagini e dei loro contenuti.Non sono noti neppure i nomi di coloro che nel sec. 10° commissionarono manoscritti quali il Salterio di Parigi (BN, gr. 139) e il rotulo di Giosuè (Roma, BAV, Pal. gr. 431); è possibile tutt'al più supporre che ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] regno di Francia, in origine pertinenti al Sacro convento, sono conservati ad Assisi (Bibl. Com., 3, 7, 105, 347). Il Salterio e libro d'ore appartenuto a Iolanda di Soissons, oggi smembrato (New York, Pierp. Morgan Lib., M.729), databile verso la ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] medievali, si dispone di due tesori con monete datate, sepolti nel 1025 e nel 1035 ca., e di due salteri anglosassoni del secondo quarto dello stesso secolo, che contengono elementi dello stile di Ringerike. Gli ultimi esemplari databili risalgono ...
Leggi Tutto
salterio
saltèrio (ant. saltèro) s. m. [dal lat. psalterium, gr. ψαλτήριον, der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi sulla cetra»; i sign. fig. 4 e 5 si spiegano con un avvicinamento tra la forma a pieghe del velo e rispettivam. dell’omaso e...
gusla
(o guzla) s. f. [dal serbocr. gusla (più spesso al pl., gusle), antico slavo gusl, russo gusli (pl.)]. – 1. Strumento musicale tipico dei popoli slavi meridionali: ha cassa armonica curva e direttamente connessa col manico, mentre la...