Nel 1986, a cinque anni di distanza dalla scomparsa di Eugenio Montale (1896-1981), Annalisa Cima, poetessa e ultima presunta musa montaliana, rivela di essere in possesso di un prezioso lascito del poeta, [...] studi, guidati da metodi precisi e dunque attendibili, sullo stile e la struttura dell’opera postuma. Ciò che salta immediatamente all’occhio è, ad esempio, uno strano autocitazionismo montaliano, un’insolita tecnica di composizione tramite collage ...
Leggi Tutto
Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] detto “t’amo per davvero”. Questi versi sono tratti dalla raccolta poetica Gnòsi delle Fànfole. Quello che salta subito all’occhio è la presenza di parole che non esistono nella lingua italiana accompagnate da elementi grammaticali perfettamente ...
Leggi Tutto
Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] , alla fine de Il dio impossibile, Walter Siti stesso si definisce «un animale realistico».
Ma cosa è cambiato? La prima cosa che salta agli occhi è lo strano rapporto che l’autore cerca di instaurare con il lettore e che ci impedisce di parlare di ...
Leggi Tutto
Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] i governi con la fiducia, i partiti esercitano un forte potere di veto sul governo. La prima variabile che salta all’occhio è il numero di partiti che competono elettoralmente: se il sistema è maggioritario, tendenzialmente ci sarà uno scontro ...
Leggi Tutto
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...
saltiere
saltière s. m. [der. di saltare, calco del fr. sautoir]. – Termine con cui è indicata, nel linguaggio della gastronomia, una casseruola a bordi bassi, con fondo spesso, particolarmente adatta per la cottura di vivande «saltate».
Città dell’Argentina (462.668 ab. nel 2001), capitale della prov. omonima, a 1180 m s.l.m., nella valle andina di Lerma. Importante nodo stradale e ferroviario sulla direttrice per la Bolivia e il Cile, è un vivace centro commerciale con industrie...
Generale argentino (n. Salta 1785 - m. presso Salta 1821); partecipò alla lotta contro le invasioni inglesi (1806 e 1807), e fu l'anima della resistenza contro gli Spagnoli nelle province del Nord dopo la dichiarazione d'indipendenza. A Salta,...