Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] (in corso; usciti 5 fasc.); Ch. Diehl, in Byzantion, VII (1932), p. 123 sgg. (per il musaico di Hosios David in Salonicco); N. P. Kondakov, The Russian Icon, traduz. Minns, Oxford 1927.
Arti minori: Oltre all'opera del Bréhier citata per la scultura ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] esemplificano tra gli altri i c. della basilica A di Anfipoli, del S. Leonida a Lechaion (Corinto), del S. Demetrio a Salonicco, della Santa Irene a Costantinopoli e del S. Giovanni a Efeso (Barsanti, 1989, pp. 156-170; Vemi, 1989).Sul volgere del ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] a Kastoria (S. Nicola Kasnitzes, dell’ultimo quarto del XII secolo), Kastania (S. Nicola, secondo quarto del XIII secolo), Salonicco (S. Nicola Orphanos, terzo decennio XIV secolo); più a sud a Megara (Elaiona, Chiesa del Salvatore, del terzo quarto ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] . Tra le residenze imperiali tardoantiche di cui si conservano resti consistenti è certamente il palazzo di Galerio a Salonicco. Situato sulla via Egnatia, la più importante arteria di collegamento tra Occidente ed Oriente, il palazzo si trova ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] la decorazione scultorea della chiesa, i cui capitelli a tronco di piramide ricordano quelli della Panaghia ton Chalkeon di Salonicco, datata al 1028.Discussa è anche la cronologia degli affreschi di S. Nicola Kasnitzi, che quasi tutti gli studiosi ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] applicazioni. Non di rado nell'età paleocristiana si ebbero c. correnti sui colonnati anche arcuati, come a S. Demetrio di Salonicco, o come marcapiani negli edifici concentrici a due piani, come SS. Sergio e Bacco, S. Sofia a Costantinopoli o S ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] sviluppo verticale ottenuto sia con le proporzioni strette e slanciate del vano - per es. nella chiesa dei Ss. Apostoli a Salonicco, degli inizi del sec. 14°, il rapporto tra altezza e larghezza del vano centrale cupolato è addirittura pari a 1:5 ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] Antonino Pio), l'Asklepièion di Pergamo. Tipo questo che si conserva fino al IV sec. d. C. (sepolcro di Galerio a Salonicco, oggi S. Giorgio; sepolcro di S. Elena inter duas lauros sulla via Labicana, l'odierna Torpignattara, il Tempio della Tosse a ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] la divisione in navate, anche la funzione di indirizzare l'attenzione dell'osservatore verso l'abside (Roma: S. Sabina, S. Maria Maggiore, S. Pietro in Vincoli; Salonicco: S. Demetrio; Betlemme: Natività; Shabak: Basilica, ecc.).
Bibl.: v. colonna. ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] entro una corte quadrangolare. Tale schema fu impiegato successivamente da Galerio (293-311) nel complesso palaziale di Salonicco, comprendente ambienti di rappresentanza, il circo, l'arco onorario e la c.d. rotonda, grande edificio circolare ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...