LEMNO
Luigi Beschi
(XX, 827)
Le ricerche della Scuola archeologica italiana di Atene nella città di Efestia (1925-30; 1938-39; 1978-81), nel santuario dei Cabiri a Chloi (1937-39; 1982-91) e nella città [...] preistorica nell'isola di Lemno, i-ii, Roma 1964-76; V. Turpsoglu-Stefanidou, Ταξιδιωτιϰά ϰαι γεωγϱαϕιϰά ϰείμενα για την νήσο Λήμνο, Salonicco 1986. Per la stele di Lemno da Caminia, v. C. De Simone, in Rasenna, Milano 1986, pp. 723 ss. (con altra ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] sud-ovest della Santa Sofia, dell'inoltrato 6° secolo. Affini specialmente ai mosaici della chiesa dei Ss. Apostoli di Salonicco, oltre che a quelli di S. Salvatore di Chora, i mosaici di S. Maria Pammakaristos non sono tuttavia attribuibili alla ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] usato fu invece il trabocco a trazione: il tipo a contrappeso sembra sia stato adoperato nel 1185 durante l'assedio di Salonicco da parte dei Normanni.Da un trattato annesso al De cerimoniis aulae Byzantinae, e anch'esso attribuito a Costantino VII ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] stretto rapporto che intercorre tra la formazione della tipologia dei palatia imperiali urbani (Milano, Treviri, Salonicco, Costantinopoli) e le soluzioni architettoniche e distributive esperite nelle v. tardoantiche: il coordinamento planimetrico di ...
Leggi Tutto
PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] la capsella proveniente da S. Nazaro (Milano, Tesoro del Duomo) e una capsa di tipologia simile conservata a Salonicco (Archaeological Mus.), entrambe da assegnare a un periodo immediatamente successivo al 400. Il corredo iconografico con soggetti ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] di Rabūlā i simboli sono in riferimento piuttosto alla visione di Ezechiele (Neuss), così a Hosios David a Salonicco, nel grandioso mosaico absidale, dove, oltre a Cristo nella mandorla circondato dai quattro simboli, compaiono Ezechiele e Abacuc ...
Leggi Tutto
Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] da un attico a pilastri ornati di rilievi sulle due facce. È una struttura aperta da avvicinare alla "Incantada" di Salonicco, con la differenza che i pilastri dei "Piliers de Tutelle" sono uniti da arcate. La denominazione medievale esclude ogni ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] , in Bull. Corr. Hell., LXX, 1946, pp. 102-105; P. Collart, Monuments traces de la region de Philippes, in Bull. de l'Inst. Arch. Bulgare, XVI, 1950; Serta Kazaroviana, pp. 7-16; D. J. Lazaridis, Οἱ Φίλιπποι, Salonicco 1956 (con bibl. completa). ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] si è proposto (Müller-Wiener, 1986) il nome di S. Agatonico, e in Grecia, per es. nel S. Demetrio di Salonicco e nella basilica A di Filippi (De Bernardi Ferrero, 1976; Restle, 1991). Si tratta di piccoli ambienti cruciformi o, talvolta, rettangolari ...
Leggi Tutto
ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] (Nat. hist., xxxv, 66), per il quale è stata recentemente riproposta l'identificazione con la figurazione dello skỳphos di Salonicco (N. H. Kondoleon, in Fasti Arch., xiii, 1960, n. 1497); a giudicare dalla descrizione di Filostrato Minore (Im., 2 ...
Leggi Tutto
meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...