Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e dell'Italia meridionale. Per la Grecia settentrionale sono fondamentali le edizioni dei monumenti di scultura del museo di Salonicco. Utile l'edizione di alcuni santuari di Lemno. Importanti le edizioni di sculture e di ceramiche di Thasos e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , Römermus.) della prima metà del sec. 4°, inclusi fra una serie di pezzi di committenza aulica e origine eterogenea (Gallia, Salonicco o Naissus, od. Niš in Iugoslavia); essi erano destinati forse a usi diversi: il primo (diametro cm. 36) per la ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di origine tessile nel repertorio del mosaico pavimentale protobizantino del Vicino Oriente e le corrispondenze decorative parietali di Ravenna, Salonicco, Costantinopoli e Qusayr Amra, CARB 39, 1992, pp. 275-295; J.P. Fourdrin, Eglise E.5 d'El Bara ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] La decorazione musiva era poi ampiamente diffusa, e raffinata era quella scultorea. In centri come Anfipoli, Filippi, Salonicco, Corinto, Nea-Anchialos, Nicopoli, sono noti numerosi esempi che illustrano questi aspetti, fino al grandioso complesso di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] le tombe di Verghina, con armi, monili, ceramiche, anche di importazione. Nelle inumazioni delle necropoli arcaiche di Sindos e Salonicco (Haghia Paraskevì) i defunti avevano il volto o la bocca coperti da una maschera o una lamina aurea decorata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] trascurato nonostante il buono stato di conservazione. Alla fine del XV secolo vi furono installate alcune famiglie ebree giunte da Salonicco e nel XVI secolo il serraglio del palazzo fu trasferito in una cisterna adiacente. Sulle mappe del corso d ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] Patrasso: ???SIM-07???293. Ingresso all'agorà, probabilm. in forma di arco (Paus., vii, 20, 7); K. vi, 13. - Salonicco (Thessalonica): 294. Galerio e, probabilm., gli altri tetrarchi; tetr., ricca decoraz. figurata; K. vi, 17. - Taso: 295. Caracalla ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] : L. Robert, op. cit., p. 135; id., in Hellenica, viii, 1950, pp. 65, 66, tav. xii, 3; xiii, 1-2. Rilievi da Salonicco (Istanbul, museo): L. Robert, op. cit., p. 12, tav. xxii. Rilievi con il controreziario: L. Robert, op. cit., tav. xiii, n. 46 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] del principe Rostislao di Moravia, l’imperatore romano d’Oriente aveva inviato nella Grande Moravia i fratelli di Salonicco Cirillo e Metodio per evangelizzare gli Slavi; la lingua liturgica usata nella loro predicazione, per la quale crearono ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] romane, l’unione tra dimora e sepolcro imperiale è una novità di questo periodo (ad es., a Spalato, a Salonicco), mentre il rapporto tra sepolcro monumentale e circo servirà come modello delle basiliche cimiteriali cristiane.
Dopo la battaglia di ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...