ALLOCUZIONE (adlocutĭo, allocutĭo)
D. Mustilli
La parola è adoperata nelle due forme - adiocutio, allocutio - dagli scrittori latini, oltre che come termine grammaticale o retorico (Quint., Inst., 9, [...] nei rilievi di quella Aureliana, schematizzandosi nei rilievi più tardi (Arco di Settimio Severo, Arco di Galerio a Salonicco). La rappresentazione dell'imperatore col braccio destro levato è frequente nelle monete, da Caligola in poi. Il gesto ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , diffuso soprattutto nella Grecia settentrionale e in Macedonia; il meglenoromeno, diffuso in una zona a nord-est di Salonicco, e l’istroromeno, parlato in Istria.
Il dacoromeno si presenta come una lingua sostanzialmente unitaria nei suoi tratti ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] Euborea (207 a. C.). Nell'anno 169 a. C., nella guerra contro Perseo, una squadra romana si presentò davanti a Tessalonica (Salonicco) e, sbarcate truppe, la cinse d'assedio da terra e da mare. Narra ancora Tito Livio che i difensori avevano sulle ...
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GALLERIA (etimologia incerta; forse da Galilea [v.])
Gaetano MINNUCCI
* * C. I. A.
È, genericamente, un passaggio coperto dalla caratteristica forma allungata destinato a mettere in comunicazione [...] per gli effetti luminosi e prospettici, rispondeva alle esigenze del culto, costituendo il matroneo (v.). S. Demetrio di Salonicco, S. Sofia di Costantinopoli, S. Vitale di Ravenna, Ss. Quattro Coronati di Roma sono i più significativi esempî ...
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Figlio primogenito dell'arciduca Carlo e della principessa Enrichetta di Nassau-Weilburg, nacque a Vienna il 3 agosto 1817. Entrò nell'esercito imperiale col grado di colonnello nel 1837 e divenne maggior [...] l'occupazione della Bosnia-Erzegovina (1878) avrebbe voluto che la monarchia continuasse la sua avanzata nei Balcani verso Salonicco.
Ebbe avversità familiari. La moglie, principessa Ildegarda di Baviera, che aveva sposato nel 1844, morì nel 1864 a ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] . Ma il monumento più tipico e più grandioso che ci rimanga della scultura tetrarchica è l'Arco di Galerio a Salonicco (v.), databile fra 294 e 303, celebrante le vittorie in Persia, Mesopotamia, Armenia; un monumento di scultura e di architettura ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] istituti i Phare e gli Europe agreements. Qualche anno più tardi, il 21 giugno 2003, il Consiglio europeo di Salonicco – non senza una travagliata mediazione interna – offrì esplicitamente la prospettiva dell’adesione a tutti i Paesi dei Balcani ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] prestò servizio undici anni nelle capitanerie: fu a Bari, a Genova, a Catania, alla Spezia, a Porto Maurizio e a Salonicco. Cominciò allora a scrivere piccoli saggi, sfruttando per questo e per la lettura le ore serali: la sua prima pubblicazione fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] secolo a.C., ed è stato rinvenuto nel 1962 fra i resti di una pira funebre a Derveni, una località nei pressi di Salonicco, dalla quale prese il nome: il P.Derveni contiene un’esegesi allegorica di poesia orfica, in un’ottica religioso-filosofica che ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] e strinsero un'alleanza che avrebbe originato la corrente metafisica. Nel giugno 1917, poi, il D. venne inviato a Salonicco, sul fronte greco, come interprete. Ne sarebbe tornato soltanto a guerra finita.
Il periodo fu culturalmente assai fertile. Il ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...