FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Santa, Documenti per la storia della cultura in Venezia…, I, Venezia 1907, p. 237; C. Manfroni, La marina veneziana alla difesa di Salonicco. 1423-1430, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XX (1910), 1, p. 14; L. von Pastor, Storia dei papi…, I, Roma ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] quali raggiunse l'Egeo alla ricerca del nemico. Informato della presenza di unità greco-genovesi alla fonda a Salonicco, raggiunse questa località ma non poté attaccare battaglia perché gli avversari, certo inferiori di numero, rifiutarono di uscire ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] dell'antico regno macedonico. Sotto la giurisdizione del governatore e comandante militare - un pretore o un propretore - residente a Salonicco, passarono volta a volta le regioni dell'Illiria, della Mesia e della Tracia in cui si spingevano le unità ...
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Isonzo
Fiume delle Alpi orientali. Il fiume e la valle dell’I. hanno sempre avuto notevole importanza militare, fin dall’Alto Medioevo, come chiave strategica per l’accesso alla pianura veneta. Teodorico, [...] la terza e la quarta erano volte a diminuire la pressione degli imperi centrali sulla Serbia e sulla testa di ponte alleata a Salonicco. Nel 1916, quando si profilò la minaccia sul Trentino, vi fu la quinta battaglia (11-19 marzo), in cui l’offensiva ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] . Tra le residenze imperiali tardoantiche di cui si conservano resti consistenti è certamente il palazzo di Galerio a Salonicco. Situato sulla via Egnatia, la più importante arteria di collegamento tra Occidente ed Oriente, il palazzo si trova ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] meno raffinati dei mosaici costantinopolitani e i motivi del panneggio, spesso privi di logica e ripetitivi, nei mosaici di Salonicco mostrano come l'iconoclastia ebbe il proprio prezzo; è possibile che tale fase, in qualche modo atipica, dell'arte ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] «alcuni chiamano asthenaria»68), invitati da Asen e Petăr all’inaugurazione della nuova chiesa dedicata a san Demetrio di Salonicco, sarebbero entrati in contatto con il santo che avrebbe comunicato tramite loro che Dio era favorevole all’azione dei ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] da una fitta maglia di strade e di vicoli, con riutilizzo anche dei monumenti antichi ancora in alzato. A Salonicco infine rimane invariato lo spazio urbano, anche se sembrano attestate zone di disabitato intervallate alle aree edificate. La ...
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TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] p. 55; id., in Ergon, 1983, p. 32 s.; 1984, p. 25; L. Paleokrassa, in Οι αρχαιολογοι μιλούν για την Πιερία, Καλοκερι 1984, Salonicco 1985, p. 55 ss.; Η. Ρ. Isler, TGR, 11, p. 197. - Odèion: G. Bakalakis, in ADelt, xix, 1964, Chron., p. 348; xxi, 1966 ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] fratello Ranieri aveva un tempo tenuto un feudo che chiamava il suo regno. Baldovino aveva già accettato la sottomissione di Salonicco, ma Bonifacio era pronto a por mano alle armi, e solo l'intervento diplomatico del doge riuscì ad evitare una ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...