Uomo politico iugoslavo (Čačak, Serbia, 1888 - Buenos Aires 1961); membro del partito radicale di M. Pašić, fu con questo al potere come ministro delle Finanze (1922-24 e 1924-26); alle Finanze di nuovo [...] potere dalle opposizioni sostenute dalla corona; in seguito fu consegnato (1941) dal governo iugoslavo all'addetto militare inglese a Salonicco e deportato nell'isola di Maurizio. Postumo è stato pubblicato a Buenos Aires un volume di memorie, Ni rat ...
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Generale bizantino (m. 1043); riconquistò all'Impero tra il 1038 e il 1040 la città di Siracusa e gran parte della Sicilia orientale sottraendole alla dominazione musulmana; ma, caduto in disgrazia presso [...] alla notizia dell'avvento di Costantino IX Monomaco, si ribellò e, proclamatosi imperatore, passò a Durazzo, donde mosse verso Costantinopoli. Affrontato dalle milizie imperiali presso Salonicco, mentre la battaglia volgeva in suo favore, fu ucciso. ...
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Arcivescovo di Bulgaria (Achrida) dal 1216 al 1235, autore di una grande collezione di questioni canoniche (per lo più in forma di risposte) assai importanti, perché mostrano una certa differenza tra il [...] politico ed ecclesiastico tra l'Impero di Nicea e il regno di Teodoro Duca Angelo d'Epiro, da lui incoronato imperatore a Salonicco nel 1223.
Bibl.: J. B. Pitra, Analecta sacra et classica, VII, Roma 1891, coll. 1-782; H. Gelzer, Der Patriarchat von ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la c. argentea del sec.10° di Ginevra (Mus. d'Art et d'Histoire) e un esemplare in oro e smalti forse eseguito a Salonicco tra il sec. 12° e il 13° (Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.). Altri celebri esempi, la c. di Pasquale I (817 ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] e aveva deciso di rientrare a Venezia per confessare - non ricorda il B. né come un attuale né come un passato residente di Salonicco. Il Biandrata e il Dávid affermano, poi, che il B. finì i suoi giorni come rammendatore di vecchi vestiti a Damasco ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] 19° sec., le condizioni per la nascita di una rudimentale borghesia macedone con autonome aspirazioni culturali. Nel 1838, a Salonicco, il pope T. Sinaitski creò una tipografia destinata alla stampa di libri slavo-macedoni. Dopo di lui la produzione ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] il piccolo stato albanese; con la Grecia, per l'atteggiamento dei Greci durante la guerra e più ancora per il porto di Salonicco che i Serbi consideravano come il loro porto naturale, con la Bulgaria, per l'antica rivalità tra Belgrado e Sofia per la ...
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NAGĀRAH, Yisrā‛ēl
Umberto Cassuto
Poeta ebreo, nato verso il 1555 a Ṣěfat (Ṣafad) in Palestina, vissuto lunghi anni a Damasco e poi a Gaza, dove morì nel 1628. Compose, oltre a varî scritti di minore [...] ), col titolo Zēmīrōt Yisrā'ēl (I canti d'Israele). Con lo stesso titolo ne fu pubblicata una raccolta piìì ampia a Salonicco (1599), e un'altra ancora assai più ampia (346 composizioni, più una in appendice) a Venezia (1599-1600), ristampata con ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] per eresia svolta dal francescano Michele d’Arbe, i cui atti sono perduti. Successivamente Patrizi si imbarcò alla volta di Salonicco, dove sostò circa un mese e poté incontrare una ventina dei suoi antichi compagni di fede. Nella settimana santa del ...
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Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (v. vol. I, p. 48)
G. Despinis
Teste, braccia e gambe marmoree con particolarità tecniche che inducono a supporne una lavorazione acrolitica, sono state [...] of Athena Polias at Priene, Londra 1983, p. 210 ss. ― Per le statue dell'Atena Medici e di loricato nel museo di Salonicco: G. Despinis, Ακρολιθα (ADelt, Suppl. 21), Atene 1975, pp. 11-26, figg. 1-12; tavv. I-XII. - Per la trasformazione della ...
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meglenitico
meglenìtico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Gruppo di dialetti romeni (detto anche meglenoromeno), parlati nella regione nord-orientale di Salonicco (spec. nella valle di Meglena, da cui deriva il nome), che presenta alcuni caratteri...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...