Pittore (notizie primo quarto del sec. 16º). Formatosi probabilmente nell'ambiente veneziano, fu attivo nelle Marche e a Napoli. Tra le opere, che risentono di G. Bellini e della pittura lombarda di matrice [...] bramantesca, sono firmate la Testa del Battista (1508, Milano, Pinacoteca ambrosiana), Salomè (1511, Roma, Galleria Doria Pamphili), Madonna con Bambino e il donatore Paul Withypole (1514, Bristol, City art gallery); gli sono attribuiti gli affreschi ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Torino 1899 - Palermo 1957). Collaboratore del Corriere della sera e di altri giornali, pubblicò romanzi (Questa povera Arianna, 1932; L'avventura è finita, 1935; ecc.) [...] e raccolte liriche (Esplorazione dell'anima, 1935; ecc.) di un delicato intimismo. Compose anche commedie (Nascita di Salomè, 1937; ecc.), libretti d'opera, soggetti cinematografici e lavori radiofonici e compilò un Commentario dizionario italiano ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] in via Lata; ma dei suoi saggi pittorici restano soltanto due affreschi (Decollazione del Battista e Danza di Salomè, 1545 circa) nell'oratorio di S. Giovanni Decollato. Nel 1549 iniziò, per incarico di Ippolito d'Este, gli scavi della Villa Adriana ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (n. Wilhelmshaven 1949). Si è formato (1972-76) alla Hochschule der Künste di Berlino e nel 1978 è stato a New York con una borsa di studio. A Berlino, nel 1977, ha fondato una comunità [...] artistica nel distretto di Kreuzberg (Galerie am Moritzplatz) con Helmut Middeldorf, Salomé (Wolfgang Cierlarz) e Bernd Zimmer; il gruppo si è imposto all'attenzione internazionale come interprete di una nuova pittura con la mostra Heftige Malerei ( ...
Leggi Tutto
Poeta olandese, nato a Middelburg nel 1870. Studiò dapprima filologia classica, e scrisse una eccellente traduzione dell'Agamennone di Eschilo (1904). Ma formò, al tempo stesso, il suo stile anche sui [...] poeti moderni stranieri, che pure in parte tradusse (liriche di Verlaine e di Rossetti; Salomé e Tragedia fiorentina di Oscar Wilde). S'affermò subito con un primo volume Verzen (1898), che gli conciliò le simpatie del gruppo letterario riunito ...
Leggi Tutto
Figlio di Erode il Grande, nacque circa il 20 a. C. Per volontà testamentaria del padre (4 a. C.), poi confermata da Augusto, ebbe governo sulla tetrarchia di Galilea e Perea. S'invaghì di Erodiade sottraendola [...] Erode Filippo e suscitando lo sdegno di Giovanni Battista che E. fece decapitare (secondo i Vangeli su richiesta di Salomè, istigata dalla madre Erodiade). Fu gravemente sconfitto dagli Arabi (35-36) e perdette il favore del nuovo imperatore Caligola ...
Leggi Tutto
GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] e al padre di S. Giuseppe) è dato dallo stesso Nuovo Testamento a: 1. G. "il maggiore", figlio di Zebedeo e forse di Salomè (Matteo, XX, 20; XXVII, 56; Marco, XV, 40), apostolo e, col fratello Giovanni, uno dei discepoli prediletti di Gesù; fu fatto ...
Leggi Tutto
Nardis, Marcello. – Tenore e pianista italiano (n. Roma 1979). Apprezzato per la sua frequentazione del repertorio liederistico, sia in veste di cantante che in quella di pianista e per la versatilità [...] d’opera moderno e contemporaneo, è stato protagonista delle prime italiane di Iphigenie auf Tauris (di Gluck-Strauss, 2009); Lou Salomè (di G. Sinopoli, 2012); Gisela (di H. W. Henze, 2015); Akhnaten (di P. Glass, 2015). N. ha partecipato alle prime ...
Leggi Tutto
Nipote del sommo sacerdote Ircano II, andò sposa a Erode il Grande nel 37 a. C. Donna di elette virtù e singolare bellezza, ma, pare, alquanto fiera e disdegnosa di carattere, fu messa a morte per ordine [...] del marito in un infondato accesso di cupa gelosia (29): sembra che contribuissero non poco a provocarne la morte gli intrighi di Salomé, sorella di Erode. ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Paredes de Nava, Palencia, 1488 circa - Toledo 1561), figlio di Pedro. Con J. de Juni è il maggiore scultore spagnolo del Cinquecento, e uno dei più interessanti esponenti del manierismo [...] il quale studiò soprattutto Michelangelo, fu decisivo per la sua formazione (a questo periodo appartengono alcune pitture, tra cui Salomè agli Uffizi e Madonna col bambino a Palazzo Vecchio). Tornato in Spagna, lavorò per lo più a Valladolid. Opere ...
Leggi Tutto
velo1
vélo1 s. m. [lat. vēlum, che aveva il sign. 1 b]. – 1. a. Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana, ecc., destinato a usi molteplici (per coprire il volto [v. veletta1], il capo, le spalle e anche oggetti...
carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...