Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] generale, ma anche dall’importanza alimentare della pianta. Gli esempi più noti provengono dall’ebraismo antico (l’o. rappresenta i giusti in Salmi 52, 10, Osea 14, 7), dall’antica Grecia (gli o. sacri di Atena; la corona di rami d’o. come premio ai ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] rispettivamente nel 1535 e nel 1538, la sua parafrasi del libro XII della Metafisica d'Aristotele e poi quella dei 32 salmi. Non piaggeria cortigiana i versi di Flaminio. L'esordio del neopontefice è incisivo e promette cambiamento. Se, per via degli ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] alimentavano il dibattito tra Antiochia e Alessandria sulla forma dei cieli, cioè le immagini del cielo steso come una pelle (Salmi, 103, 2) o come una volta di tenda (Isaia, 40, 22-23), Agostino pone come imprescindibili alcune considerazioni: "se ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , e molto presto tradotti in immagini, i Salmi e l'Apocalisse diedero luogo a numerose rappresentazioni arte funeraria vanno ad aggiungersi le illustrazioni della parabola di Lazzaro, dei Salmi e dell'Apocalisse (sec. 9°), quindi, a partire dal sec. ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] , peraltro, in composizioni manierate e di scarso valore. Risultati migliori raggiungerà in qualche traduzione: una versione di salmi della Vulgata, di cui il C. andava particolarmente fiero, piacque anche al Metastasio che avvertiva in essa "l ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] italiani (Verona 1817), comprendente, oltre alla Ninive, versioni in vari metri da Isaia, Ezechiele, Michea, Gioele e dai Salmi, cui il Carrer riconosce "elezione di modi, bellezze del verso, e decenza continua di poetici ornamenti". Tuttavia, a ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] di raro pregio: il Virgilio di Petrarca, il Wulfila, epistolario paolino in gotico, il Codice irlandese dell'Ambrosiana (commento ai Salmi con glosse; C.301 inf.) e le edizioni critiche del palinsesto plautino e delle melodie trobadoriche del Codice ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] di Giovanni da Mantova e quello, deperdito, di Anselmo al Salterio, e, da parte imperiale, un commento agli stessi sette salmi penitenziali che avevano interessato E., che un anonimo di Liegi dedicò ad Enrico IV dopo il 1103.
Sorretto anche dall ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] chiese e improntato a grande semplicità, comprendeva la predica del pastore, la preghiera comune dei fedeli e il canto dei Salmi. La Cena del Signore, che veniva celebrata quattro volte all'anno, era obbligatoria per tutti i fedeli.
La dottrina ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] of the Syriac Manuscript Plut. I, 56 in the Medicean-Laurentian Library, a cura di C. Cecchelli, G. Furlani, M. Salmi, Olten-Lausanne 1959.
Letteratura critica. - R. Garucci, Storia dell'arte cristiana, III, Prato 1876, pp. 52-63, tavv. CXXIII-CXL ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...