Poeta tedesco (sec. 14º); visse fra l'altro alla corte di Carlo IV e del duca d'Austria Rodolfo IV. Vissuto fra l'età della lirica cortese e il Meistergesang, fu autore di Lieder, Sprüche e favole, e notevole [...] al primato della teologia fra le arti liberali. Una cronaca dell'Ungheria è conservata in triplice versione (in versi rimati latini, in prosa latina e tedesca). Tradusse in tedesco Valerio Massimo (1369) e i Salmi col commento di Niccolò di Lyra. ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] prima probazione il 30 dicembre successivo. Ebbe fama erudita e letteraria. L'Allacci cita una sua parafrasi in ottava rima dei Salmi, che non si sa se sia conservata. A stampa sotto il suo nome è una composizione poetica latina, Ioseph adoratus a ...
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Poeta svedese (Wivalla, Närke, 1605 - Stoccolma 1669). Spirito irrequieto e vagabondo, viaggiò per tutta Europa sotto falsi nomi e titoli, giungendo in tal modo fino a un matrimonio; smascherato, fu perseguitato [...] di carattere occasionale, erotico, cortese, anche idillica, piena di una sensuale gioia di vivere, che si esprime fin nei suoi salmi davidici. La più nota e delicata espressione ne è il poema Ack libertas, due ädla ting ("Ah, libertà, nobile oggetto ...
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Nome di religione del letterato bielorusso Samuil Emel´janovič Petrovskij-Sitnianovič (Polock 1629 - Mosca 1680). Dopo studî a Vilnius e a Kiev si fece monaco ortodosso nel 1656; dal 1663 insegnò latino [...] panegirici (Rifmologion "Ritmologio"), un'enciclopedia in versi (Vertograd mnogocvetnyj "Il verziere dai molti fiori"), traduzioni dei Salmi, ecc. La sua produzione teatrale (Komedija pritči o bludnom syne "Commedia della parabola del figliol prodigo ...
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Scrittore, drammaturgo e marionettista italiano (Torino 1927 - Cetona 2018). Noto soprattutto per gli inconsueti elzeviri (su La Stampa di Torino), in cui rivendica i diritti della letteratura sulla cronaca [...] di traduttore molto selettiva (Marziale, Catullo, Giovenale e, dalla Bibbia: Ecclesiaste, Cantico dei cantici, Giobbe, Isaia, Salmi). La stessa dimensione cupamente religiosa, propria dell'interprete di visioni e anatemi antico-testamentari, C ...
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Poeta austriaco (Lengenfeld, Bassa Austria, 1612 - Ratisbona 1688). Ricevette un'educazione umanistica insolita per il suo tempo. Partecipò alla guerra dei Trent'anni quale ufficiale dell'esercito imperiale, [...] in 36 libri (40.000 versi alessandrini) Habsburgischer Ottobert (1664). H. diede inoltre una elaborazione allegorizzante dei salmi nei Lust- und Arnzeygarten des königlichen Propheten Davids (1675), e infine i due volumi di Georgica curiosa (1682 ...
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Poeta francese (Champarin, Sarthe, 1589 - Parigi 1670); paggio a corte, dopo aver tentato senza successo la carriera militare, si dedicò alla poesia sotto la guida di F. de Malherbe, a cui dedicò un'interessante [...] 1619 e pubblicate nel 1625. D'ispirazione religiosa e di tono oratorio Les sept Psaumes de la pénitence (1631), poema di 600 versi; le Odes sacrées (1651), libere parafrasi dei salmi, le Poésies chrétiennes (1651-60). Accademico di Francia nel 1634. ...
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Scrittore polacco (Żórawno, Halicz, 1505 - Rejowiec, Lublino, 1569). Proveniente dalla piccola nobiltà, autodidatta, si formò al servizio di famiglie aristocratiche; partigiano del movimento nobiliare [...] . Passato nel 1541 al luteranismo, poi al calvinismo, difese al sejm gli interessi della "confessio helvetica"; tradusse i salmi di David (1546) e compose opere edificanti: Żywot Józefa ("Vita di Giuseppe", 1545), Kupiec ("Il mercante", 1549). L ...
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WECKHERLIN, Georg Rudolf
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato a Stoccarda il 15 settembre 1584, morto a Londra il 13 febbraio 1653. Terminati gli studî e compiuti lunghi viaggi in Germania, Francia [...] (Geistliche und weltliche Gedichte), che si compongono di odi celebratorie, amorose, di ecloghe e di una versione dei salmi. Stimolato dall'esempio di Ronsard e della sua scuola, egli si propone di trasportare atteggiamenti e forme della lirica ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] a quella che nel frattempo era stata proposta da Erasmo da Rotterdam. Pubblicò, fra l'altro, nel 1512 i Salmi penitenziali in lingua originale e scrisse i Rudimenta linguae hebraicae (1506) e il De accentibus et orthographia linguae hebraicae ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...