BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] dalle origini al sec.XVI, II, Genova 15-13, pp. 108-111, 18, 205-225, 364, 386, 468; III, ibid. 1874, pp. 247, 298; M. Salmi, L. B. da Novara, in Bollett. d'arte, s. 2, V (1925-26), pp. 502-512; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] d., p. 41; J. Hess, Contributi alla storia della Chiesa Nuova (S. Maria in Vallicella), in Studi di storia dell'arte in onore di M. Salmi, III, Roma 1963, pp. 215-238; U. Thieme-F. Becker, KünstlerLexikon, VI, pp.156 s., sub voce Castello, Matteo da. ...
Leggi Tutto
CAPANNA (Cappanna), Giovanni Battista
Alberto Cornice
Non è facile individuare la figura di questo pittore senese della prima metà del Cinquecento, figlio di Giacomo di Lorenzo. Il suo nome è stato [...] città e contorni di Siena, Siena 1863, pp. 42 s., 52, 94; G. Milanesi, Sulla storia dell'arte toscana, Siena 1873, pp. 56, 58; M. Salmi, Il palazzo e la collezione Chigi-Saracini, Milano 1967, p. 107; U. Thieme-F. Becker, Küstlerlexikon, V, p. 534. ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] , Il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, umanista e diplomatico, Firenze 1953, pp. 229-234; Id., Ricerche sul Cinquecento, in Nuova Antologia, luglio 1954, pp. 382-388; M. Salmi, Bernardo Dovizi e l'arte, in Rinascimento, IX (1969), pp. 16-17. ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] all'altare di S. Eugenia accanto alla madre e lasciò istruzioni che fossero vietate le visite dei cardinali alla sua salma. Fu notata la generosità con cui trattò familiari e servitori, ai quali lasciò 1.900 scudi. Nominò erede universale Gianandrea ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] alcuni dei suoi più appuntiti strali polemici.
Il passo forse più conosciuto degli scolii è però la lunga nota al v. 5 del salmo XVIII, nota in cui sono narrate la vita e le imprese di Cristoforo Colombo. Di fatto, fino al Settecento quella del G ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] pubblicamente la Sphaera dell'astronomo inglese John Hollywood (Sacrobosco), uno dei classici dell'astronomia medievale, e perfino i Salmi. Al tempo stesso non dimenticava di tener d'occhio i potenti.
Così lo troviamo curare nel 1494 una edizione ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] che gli appartenne, ma è scritto da altra mano. Dall’ebraico si è conservato un volgarizzamento autografo di parte di Genesi e Salmi (Lat. XIV 11. 4320).
Non si conoscono i suoi maestri, ma per l’ebraico è plausibile che si sia rivolto alla comunità ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] fiori. Quarto libro de motetti a 1, 2, 3 e 4 voci, con il basso per sonar nell'organo (1622). In convertendo, salmo a 5 voci, in Sacra omnium solemnitatum psalmodia vespertina (1592); Dum canerent arguto, mottetto a 6 voci, in Hortus musicalis, liber ...
Leggi Tutto
CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] sangue di S. Gennaro (1770).
Fu autore anche di numerosa musica liturgica, tra cui messe a più voci con strumenti, motetti, salmi, antifone, litanie, responsori, e pubblicò uno Stabat Mater, composto nel 1785 per quattro voci, e a due in canone, con ...
Leggi Tutto
salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...