BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] del Cossa, München 1959, pp. 72, 73, 91; B. Zevi, Biagio Rossetti architetto ferrarese, Torino 1960, v. Indice; M. Salmi, Il campanile della cattedrale di Ferrara, in Commentari, XIII (1962), pp. 79-87; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, XXVI ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] ., X, 1, Milano 1935, pp. 478 s.; Ch. De Tolnay, Michelangelo, I Princeton 1947, pp. 252 s.; U. Middeldorf, Un rame inciso del Quattrocento, in Scritti... in onore di M. Salmi, II, Roma 1962, p. 279;U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lex., III, pp. 354 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] opere e lettere.
Pochi mesi prima di morire I. III prese la penna ancora una volta per scrivere un commento ai Salmi penitenziali, che presenta un interesse teologico e ha un'impronta molto personale.
Quest'opera di rilievo, tramandata in circa 30 ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] penitenza, 1705; con Floriano Arresti scrisse Jezabelle, 1719; suoi anche La sepoltura di Cristo, 1704, già attribuita a Perti, salmi a 8 voci (1690), e una sonata per violino e violoncello (Bologna 1700 circa). Nel 1747 partecipò alla commissione ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] victoriis Christianorum. Le altre sue prediche riguardarono lo Spirito Santo, gli angeli, gli apostoli, Maria e i santi, i Salmi, i Vangeli, l'Apocalisse e il comportamento morale dei fedeli. Dal punto di vista stilistico le sue prediche contengono ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] invia all'arciduca Massimiliano i suoi due scritti italiani, accompagnandoli con il De Scandalis di Calvino, con la traduzione latina dei Salmi curata da M. A. Flaminio e da P. F. Spinola, e con la edizione degli scritti di Olimpia Morata curata dal ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] grecista, a studiare anche l’ebraico per tradurre dall’originale il libro di Giobbe, il Cantico dei Cantici e i Salmi (traduzioni cui Querini effettivamente si accinse, sotto la guida di un non meglio identificato ebreo veneziano; nell’eremo egli ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] di Giovanni Giorgio II, nel 1680. Al Santo fu nominato «maestro sopra li concerti, sì di voce come de instromenti, tra salmi e messe solenni con la sopraintendenza del padre maestro nostro di cappella» (Billio, 1996, p. 61), con stipendio annuo di ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] studio dell'ebraico e nella traduzione dell'Antico Testamento. Mise poi a frutto i suoi studi con la traduzione dei Salmi, stampati dal G. nel 1531, primo esempio di traduzione di una parte dell'Antico Testamento direttamente dall'ebraico. Nel 1532 ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] Valdés, l’Alfabeto cristiano e le Cento e dieci divine considerazioni, oltre alle Dimande e risposte e al Commento ai Salmi.
In tempo breve, dunque, il M. si appropriò di un diverso «abito» religioso, quello degli eretici che gradatamente rifiutarono ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...