DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] ), 10, pp. 5-16; J. Sanchis y Sivera, La catedral de Valencia, Valencia 1909, pp. 147 nn. 2 s., 238 s.; M. Salmi, Aggiunte al Tre e al Quattrocento fiorentino, in Rivista d'arte, XVI (1934), pp. 180-186; A. Condorelli, Precisazioni su Dello Delli e ...
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NANINO, Giovanni Maria
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Tivoli (Roma) tra il 1545 e il 1530 e morto a Roma l'11 marzo 1607. Ebbe sepoltura in S. Luigi dei Francesi. Fu putto cantore nella primaziale [...] circa 125, in maggioranza madrigali. Manoscritti negli archivî romani e in altre biblioteche d'Europa si trovano inoltre mottetti, inni, salmi, e altre composizioni, tra cui notevoli: la Messa "Vestiva i colli", a 5 voci, le Lamentazioni, a 4 voci, l ...
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WECKHERLIN, Georg Rudolf
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato a Stoccarda il 15 settembre 1584, morto a Londra il 13 febbraio 1653. Terminati gli studî e compiuti lunghi viaggi in Germania, Francia [...] (Geistliche und weltliche Gedichte), che si compongono di odi celebratorie, amorose, di ecloghe e di una versione dei salmi. Stimolato dall'esempio di Ronsard e della sua scuola, egli si propone di trasportare atteggiamenti e forme della lirica ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 'arcangelo Michele e dalla stadera di cui si serve per la pesa delle anime. Scene consimili appaiono a illustrazione dei Salmi nelle miniature del Salterio di Utrecht, dell'830 ca. (Utrecht, Bibl. der Rijksuniv., 32, cc. 6r, 65r). Elaborate scene di ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] , Brantôme, CAF 90, 1927, pp. 338-358:349; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 773-774 nn. 13-14, 901-902 nn. 78-79, 806 n. 28; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, p. 60 n. 30, p. 73 n. 12, p. 94 n. 28, p. 97 n. 53; C. Enlart, Manuel ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] 207; U. Pasqui, Di Bartolomeo della Gatta monaco camaldolese, miniatore, pittore e architetto, Arezzo 1926, p. 12 e n. 2; M. Salmi, Piero della Francesca e G. Amedei, in Rivista d'arte, XXIV (1942), pp. 26-44; G. Muzzioli, in Mostra storica nazionale ...
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anafora
Francesco Tateo
. Figura retorica appartenente al genere della repetitio, e designata appunto in latino col nome di repetitio, o anche di iteratio e relatio: consiste nel ripetere la medesima [...] nella poesia classica e medievale, l'a. è spesso presente nei testi sacri e costituisce uno degli schemi preferiti dei Salmi.
L'uso dell'a. assume in D. una duplice funzione: da una parte infatti concorre alla costruzione organica del periodo ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] 1936, pp. 168, 299; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio,in Critica d'arte,V(1940),pp. 178, 187 s.,n. 25;M. Salmi, Masaccio,Milano 1947, p.159 e nn. 185, 210;M. Moriondo, Catalogo della mostra d'arte sacra di Arezzo,Firenze 1950, nrr. 96, 296;R ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] si era recato "per governar cappelle" o "per curiosità", come egli stesso dichiara nella dedica ai lettori della sua raccolta di Salmi intieri concertati a cinque e sei voci..., con il basso continuo per sonar nell'organo, Venezia 1625. Da ciò si può ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] a quella che nel frattempo era stata proposta da Erasmo da Rotterdam. Pubblicò, fra l'altro, nel 1512 i Salmi penitenziali in lingua originale e scrisse i Rudimenta linguae hebraicae (1506) e il De accentibus et orthographia linguae hebraicae ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente nel cuocerla, tagliata a pezzi, in una...
salma
s. f. [lat. tardo sagma, *sauma, dal gr. σάγμα «carico, basto»; cfr. soma1]. – 1. ant. Peso, carico, soma: Buon uomo, ménatene l’asino a casa, ché, perché non abbia coda, e’ porterà bene la s. (Sacchetti). Per estens., armatura pesante:...