GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] del cane, in Archivio di scienze biologiche, VII [1925], pp. 438-445; Influenza dell'insulina sul potere amilolitico della saliva e del sangue, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, II [1927], pp. 849-853; Influence de l'insuline ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] fisiologia, iniziò la sua carriera di docente universitario a Siena, ove pubblicò i suoi primi lavori (Sugli uffici fisiologici della saliva parotidea umana. Mem., Siena 1865; Di un caso di mummificazione di quasi tutte le dita delle mani e dei piedi ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] 1864], pp. 22-49, 84-99; II [1865], pp. 149-167, 221-235; Sulla presenza del solfo-cianuro di potassio nella saliva, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XXIII [1864], pp. 341-344); sull'alimentazione e sulla digestione delle varie sostanze (Sulla ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] -51 i casi trattati dalla clinica pediatrica di Firenze furono oltre 600, con percentuali di guariti che dal 35%, nel 1947 salirono al 71,1% nel 1950 (81% in soggetti di età superiore a quattordici anni).
La gravissima localizzazione dell'infezione ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] e alla clinica medica, meritano un cenno particolare lo studio del potere amilolitico della saliva e del siero di sangue (Il potere amilolitico della saliva e del siero in condizioni normali e patologiche, in La Clinica medica italiana, LXVI ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] stessi, sia al complesso fenomeno della digestione: poté così mettere in evidenza l'importante azione della masticazione e della saliva, l'aspetto della bile, l'azione del succo gastrico su vari substrati (Ragionamento sulla digestione,con alcune ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] , VII [1883-84], pp. 59-70), sia, in collaborazione con A. Celli, la trasmissibilità soprattutto con le particelle di saliva del suo agente causale e la possibilità di mettere in atto valide misure di profilassi (Sopra talune forme cristalline che ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] - fosse possibile suscitare sensazioni gustative tenendo piccole particelle solide (sali) in zone della lingua accuratamente deterse dalla saliva.
Le due opere menzionate, date alla luce nel giro di pochi anni, sortirono l'effetto di destare verso ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] in La Nazione - Cronaca di Arezzo, 27 ott. 2000, p. 11; M. Pandolfi - I. Farnetani, "Fuori dalla legge!", in Cuore e salute, XIV (2001), pp. 55-58; M. Mazzoni, Storia sociale e sanitaria della tubercolosi a Teramo, in Notizie della Delfico, XV (2001 ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] e cioè dello "strumento" predisposto a ricevere le minutissime particelle dei corpi sapidi "sciolti e commisti alla saliva o ad altro liquido", definizione che, attraverso le sperimentazioni sulla struttura della cute, e cioè sull'organo esterno ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...