D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] da un’urgenza dolorosa e commossa, loro soltanto in qualche modo redenti, lo riportano a casa, «[…] al loro mare […]. La lancia saliva verso lo scill’e cariddi fra i sospiri rotti e il dolidoli degli sbarbatelli, come in un mare di lagrime fatto e ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , Anceschi cominciò a parlare. La sua faccia era rosea e divertita, una linea impercettibile che dalla bocca saliva agli occhi passando per il naso moderatamente ricurvo, e si sparpagliava sulle guance illuminandole […]. Anceschi aveva una ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] si fu incerti se inviarvi il Contarini o l'A., poi si decise per il primo, anche a causa delle cattive condizioni di salute dell'altro. Poco dopo l'A. fu preposto, col Carafa, all' Inquisizione romana che si voleva rendere più efficiente e severa. Il ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Casa, il quale commenta il nuovo incarico scrivendogli da Venezia: "Non si giocarà più a trovare a quante cose è bona la saliva, o la paglia, ma a quanti mestieri è adoperato M. Ludovico, ed in quanti è riuscito mirabile. Scalco, maestro di casa ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] il 13 febbr. 1861.
La mattina del 14 febbraio F., seguito da Maria Sofia e da quanti avevano sostenuto quell'estrema difesa, saliva a bordo di una nave francese, la "Mouette", diretto a Roma. Qui i sovrani esiliati furono dapprima ospiti di Pio IX al ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'8,30% di Trieste; e nel 1904, rispetto alla media nazionale del 3,42%, la Dalmazia calava all'1,39%, l'Istria saliva al 2,54%, mentre Trieste raggiungeva la media più alta dello Stato con l'11,77%.
Stabilendo le basi nel massimo porto asburgico, i ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] scarso raccolto di grano degli anni 1791 e 1792, che fece salire i prezzi e nascere il timore del ripetersi di nuovi tumulti, popolari, specie delle città, ove il costo della vita saliva continuamente. Non venne a Firenze neppure per l'inumazione dei ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a nessuna delle iniziative che l'antifascismo democratico tentò di mettere in piedi in Italia con scarsissimi risultati e pesanti salassi. Ruppe però drasticamente i rapporti personali con quei suoi amici, anche a lui molto cari, come Missiroli, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] perché negli animi tornasse a vivere l’idea liberale. Le cose andarono nella direzione opposta; pochi mesi dopo (1933) Adolf Hitler saliva al potere, e nel 1939 ebbe inizio la Seconda guerra mondiale, nella quale, sino alla fine del 1941, la Germania ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] mente, ed ecco, sul declinar della vita, una bellezza sensibile del Vero superiore al sensi, del Vero puramente intellettuale, saliva e si spiegava per la prima volta nell'anima mia"; dove va sottolineato quel nesso bellezza-verità-morale-religione ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...