CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] 1903 sposò una sua concittadina, Pia Mazzoni, dalla quale ebbe tre figli, Mario, Enzo e Luisa. Da ragioniere saliva intanto i gradini della carriera: nel 1902 venne nominato vicesegretario di ragioneria, primo ragioniere nel 1908 e capo sezione di ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Digestwn Novum et Infortiatum; nel '33-34 continuava ad insegnare dalla medesima cattedra con un salario di 200 fiorini, che saliva nell'anno seguente a 250. Intorno agli stessi anni doveva avere insegnato anche all'università di Torino, trasferita a ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] aumentavano, e il B. riceveva 400 fiorini per il medesimo corso (Cod. dipl., 296, p. 1197). Dal 1425-1426: il suo stipendio saliva a 500 fiorini (Cod. dipl., 338, p. 221) e restava identico negli anni seguenti.
Non si sa per quali ragioni un tal ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] ducale all'inizio del 1423), il trionfo di porgergli il camauro il 15 apr. 1423: alla suprema carica dello Stato saliva un rappresentante della sua famiglia, il figlio nato da un suo fratellastro ed allo stesso tempo, quasi incredibilmente, da una ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] i suggerimenti e paragonava la funzione del cardinale presso di lui a quella di Agrippa presso Ottaviano.
Il 19 agosto il Piccolomini saliva al soglio pontificio con il nome di Pio II e il C. fu chiamato a far parte dell'ambasciata milanese che lo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] scarso raccolto di grano degli anni 1791 e 1792, che fece salire i prezzi e nascere il timore del ripetersi di nuovi tumulti, popolari, specie delle città, ove il costo della vita saliva continuamente. Non venne a Firenze neppure per l'inumazione dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] anno dopo, nel 1794, un po, tutti in Piemonte saranno costretti ad affrontare gli effetti della svalutazione della carta moneta, salita in un biennio da 14 a 30 milioni, il B. imposterà un ampio discorso sulla necessità di rinnovare la base operativa ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...