CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] 300 scudi sul C. e Gaetano Cadeddu, Zedda e Garau.
Il C., che si era rifugiato nel Sulcis, preso qualche mese dopo, saliva la forca il 13 sett. 1813.
Gli atti del processo, che, come i molti altri istruiti nel quinquennio precedente - tutti insieme ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] e di Battista. I due fratelli rimasero fedelmente al servizio della Spagna anche negli anni successivi, mentre il padre saliva al rango di ammiraglio di Carlo V e ne diveniva il più apprezzato comandante marittimo.
I tre Giustiniani parteciparono, il ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] (Bologna 1612) di varie parti del De rabie, sotto il titolo di Compendio della cura che si deve alla morsicatura e saliva inghiottita degli animali arrabbiati,et in particolare del cane,e della preservazione della rabbia. Nel 1618 morì Irene e il C ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 'azoto, cresciuta del 53% tra il '27 e il '29, nei due anni seguenti aumentava solo del 13%, il consumo di energia elettrica, salito del 65% dal 1928 al 1930, nel triennio 1930-32 aveva un incremento che non andava oltre il 15%. Anche in questa fase ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] aumentavano, e il B. riceveva 400 fiorini per il medesimo corso (Cod. dipl., 296, p. 1197). Dal 1425-1426: il suo stipendio saliva a 500 fiorini (Cod. dipl., 338, p. 221) e restava identico negli anni seguenti.
Non si sa per quali ragioni un tal ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] promessa la quarta parte dei beni dei ribelli a chi avesse denunciato l'esistenza di tali beni; il 12 agosto la ricompensa saliva alla terza parte; il 27 agosto fu concesso al podestà di Milano la facoltà di procedere contro chiunque si fosse reso ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] di un attivo scriptorium, come attesta il racconto della guarigione miracolosa ottenuta da G. con l'applicazione della propria saliva alla parte lesa di un amanuense che, impegnato nella confezione di un codice commissionatogli dall'abate, si era ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del 18 novembre in Roma, il 30 novembre il Correr veniva eletto all'unanimità su proposta del cardinale Caetani e saliva al soglio pontificio col nome di Gregorio XII. Si confermava così la divisione della Cattolicità nelle due obbedienze romana e ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , ascoltavamo Mozart e Space Oddity di Bowie, ricordo che nella parte strumentale dove c'era un battito di mani, Mario saliva sulla poltrona di velluto rosso e batteva le sue mani, sorridendo e danzando» (Cattaneo, Io e Mario, in Silvestri, 2002 ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Casa di Loreto e ad arciprete di S . Pietro). Le sue entrate annuali, che nel 1609 ammontavano già a 80.000-90.000 scudi, salivano nel 1612 a 140.000-150.000 scudi. Con gli assegni di tali cariche e altri grossi donativi del pontefice e di ministri ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...