Città della Creta meridionale, che la scoperta del grandioso palazzo ivi esistente ha resa celebre. Festo è rammentata da Omero nell'Iliade (II, v. 648) e nell'Odissea (III, v. 296) e da altri autori classici, [...] portici (77, 85) per mezzo di quattro porte su ciascuno dei lati N. ed E.; bagno e gabinetti (81, 84, 88); scale per salire al piano superiore (51, 76), ove erano sale (93 e attigue), comunicanti con un vasto peristilio a quattro colonne per lato e ...
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TRIGEMINO, NERVO (nervus trigeminus)
Vittorio Challiol
È il 5° paio dei nervi cranici, nervo misto, ma prevalentemente con funzione sensitiva.
Ha origine da due radici, una sensitiva, l'altra motoria. [...] tumore dell'angolo pontocerebellare, 4. disturbi trofici: ulcera corneale, herpes zoster; 5. disturbi secretorî (lacrime, sudore, saliva), termici, circolatorî. Questa sindrome, piuttosto rara a osservarsi in pratica, si manifesta quando il nervo sia ...
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La biga fu usata in Egitto come mezzo di trasporto e in guerra almeno dalla V dinastia; essa era già allora del tipo riprodotto dall'esemplare del Museo di Firenze, ed espresso frequentemente sui bassorilievi, [...] stata già sostituita in guerra dal cavallo; persistette invece l'uso della biga nelle corse del circo; su di un cocchio saliva più tardi il trionfatore al tempio di Giove Capitolino.
La biga fu introdotta anche in Francia ed in Inghilterra. I tumuli ...
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SONNO, Malattia del (fr. maladie du sommeil); portogh. doença de sonno; ted. afrikanische Schlafkrankheit; ingl. sleeping-sickness; sin. castellanosi, letargia dei negri, tripanosomiasi o tripanosi umana [...] della malattia, la debolezza e il deperimento vanno sempre più accentuandosi, i tremori aumentano; dalle labbra socchiuse cola saliva; le feci e l'urina vengono emesse involontariamente; l'intelligenza s'oscura progressivamente e il paziente entra in ...
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Permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenerne altre parole o frasi di significato, naturalmente, diverso. L'anagramma ha origini antichissime: se ne attribuisce la paternità [...] riabbracciamento.
Tra le frasi anagrammate si hanno degli esempî magnifici: Stefano protomartire, santo morto fra pietre; Girolamo Savonarola, saliva al rogo romano. Di Vittorio Emanuele secondo fu detto: Roma ti vuole e Dio consente, e un avversario ...
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SCIAFFUSA (ted. Schaffhausen; A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Rudolf KAUFMANN
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata a 400 m. s. m., sul versante di una collina che scende dolcemente [...] piccoli corsi d'acqua che discendono tutti dall'altipiano del Randen.
La popolazione del cantone che nel 1850 ammontava a 35.300 abitanti, nel 1900 saliva a 41.514 ab., nel 1910 a 46.097 ab. e nel 1930 a 51.187 ab., con una densità media di 172 ab ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] IgG; ma tale rapporto si inverte a livello delle secrezioni esterne e, ad esempio, nella saliva esso è di venti a uno in favore delle IgA. Oltre che nella saliva, le IgA si riscontrano nel secreto nasale, in quello intestinale, nel colostro e nelle ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 'azoto, cresciuta del 53% tra il '27 e il '29, nei due anni seguenti aumentava solo del 13%, il consumo di energia elettrica, salito del 65% dal 1928 al 1930, nel triennio 1930-32 aveva un incremento che non andava oltre il 15%. Anche in questa fase ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] da sguancio poco aperto, con feritoia semplice -, da piccole finestre rettangolari, più ampie mano a mano che si saliva, disposte lungo tutto l'alzato, secondo un uso destinato a diffondersi nel corso del Duecento. Un ulteriore tratto innovativo ...
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Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] dove un cavallo fermo davanti a una bottega di verdure mangiava tutto e ingrassava a vista d'occhio mentre il padrone saliva le scale per fare le consegne. Questo modello trovò il suo primo momento di grande espressione drammatica nel finale di The ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...