BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] contatto il suo fervore religioso, esercitava a sua volta una benefica influenza sulla vita dei canonici secolari .
Intanto la sua fama saliva sia presso le autorità civili sia in curia. Il 18 febbr. 1408 Gregorio XII, da Lucca, diede incarico a lui ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] , F. Cecconi direttore dei lavori, e segretario il Baldini.
Il numero dei soci, che all'atto della costituzione era di 302, saliva in prosieguo di tempo ad oltre 3000; ognuno si impegnava a sottoscrivere un'azione di 25 lire, a una lira mensile: il ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] soluzione di continuità sino al marzo 1914, con i successivi governi Luzzatti e Giolitti, mentre al dicastero degli Esteri saliva il siciliano marchese di San Giuliano A. Paternò Castello.
Dal rapporto di collaborazione, ma anche di competizione, fra ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] in La Nazione - Cronaca di Arezzo, 27 ott. 2000, p. 11; M. Pandolfi - I. Farnetani, "Fuori dalla legge!", in Cuore e salute, XIV (2001), pp. 55-58; M. Mazzoni, Storia sociale e sanitaria della tubercolosi a Teramo, in Notizie della Delfico, XV (2001 ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] Egitto negli anni immediatamente successivi caddero nelle mani degli invasori e furono perduti per sempre; nel Regno longobardo, invece, saliva al trono Rotari, ben deciso a riprendere in grande stile la politica di conquista ai danni dell'Esarcato d ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] e cioè dello "strumento" predisposto a ricevere le minutissime particelle dei corpi sapidi "sciolti e commisti alla saliva o ad altro liquido", definizione che, attraverso le sperimentazioni sulla struttura della cute, e cioè sull'organo esterno ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] 300 scudi sul C. e Gaetano Cadeddu, Zedda e Garau.
Il C., che si era rifugiato nel Sulcis, preso qualche mese dopo, saliva la forca il 13 sett. 1813.
Gli atti del processo, che, come i molti altri istruiti nel quinquennio precedente - tutti insieme ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] e di Battista. I due fratelli rimasero fedelmente al servizio della Spagna anche negli anni successivi, mentre il padre saliva al rango di ammiraglio di Carlo V e ne diveniva il più apprezzato comandante marittimo.
I tre Giustiniani parteciparono, il ...
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LISÒS (Λισός, Λισσός, Λίσσα)
N. Platon
Antica città portuale cretese sulla baia di Haghios Kyriakos di Selino, c.a 4,5 km a O di Soughia (antica Syìa), nota nella Grecia di età classica e romana per [...] dell'epistilio con il gèison recanti resti di un'epigrafe. Verso il portico del lato occidentale si trovava una larga scala che saliva dalla sorgente. A Ν del tempio, tramite un'altra scala, si arrivava a una zona rocciosa, circondata da un muro.
L ...
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ORSEOLO, Ottone
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Ottone (Pietro). – Terzogenito del doge Pietro II e di sua moglie Maria, nacque a Venezia nel 993.
Si chiamava Pietro, ma nel marzo 996, benché avesse appena [...] Pietro si rifugiava in Ungheria, presso la corte dello zio Stefano.
Di lì a poco (1028) sulle rive del Bosforo saliva al trono Romano III Argiro, cognato del defunto fratello di Ottone, Giovanni. L’evento contribuì a rafforzare il partito degli ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...