KUOPIO (A. T., 68)
Umberto Toschi
Città della Finlandia, capoluogo di provincia (lään). Posta a 27°41′20″ long. E. e 62°53′30″ lat. N. Eccellente è la sua situazione su una lingua di terra sporgente [...] commerciali.
La popolazione era raddoppiata nei settant'anni dal 1840 al 1910, passando da 167.228 ab. a 333.777; ed era salita ancora a 344.240 nel 1920. Essa può dirsi puramente finlandese, non contandosi in tutto più di 600 ab. di lingua svedese ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , nei pressi di Koziba nel wādī al-Kalt, con indicazione della distanza da Damasco, e sulla strada che dalla pianura costiera saliva alla città santa, uno nei pressi di Abū Ghōsh (sette miglia) e il secondo all'imboccatura della valle Bābā al-Wād ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] il maggior numero di recettori per il gusto dolce. Quelli per l'amaro si trovano soprattutto in fondo, verso la gola, quelli del salato sulla parte laterale di destra, un po' più avanti, e quelli per l'acido ai lati della lingua.
Io sono unico
Le ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] . Quella copia l'ho distrutta, ma quel sorriso dalle labbra arricciate, che lascia vedere la bocca e i denti pieni di saliva, quegli occhi ridenti ma privi d'amore, affiorano dappertutto nei quadri del mio ciclo. Sì che a rivederne qualcuno mi viene ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] di lingua toscana non fu nominato che nell'anno 1632, nella persona del celebre grammatico Benedetto Buommattei. Ma il B. saliva sulla cattedra di Siena in un momento significativo per lo Studio, che era all'apogeo del suo splendore (nell'anno della ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] stabilizzarsi, dopo lo slancio iniziale, sui 4730. Sin dai primi passi, secondo l'intento del B., esso si caratterizzava con un saluto ai socialisti milanesi, cui rispondeva (il 4 luglio) con una lettera F. Turati, e si dava un organo dalla testata ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] Cairo nel giugno 1823, ma nello stesso anno, il 22 agosto, ripartiva per il, "viaggio di Siria", attraversando la Palestina, salendo sul monte Libano, visitando molte località siriane e palestinesi. Il 6 apr. 1824 era a Gerusalemme, nel maggio a Suez ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] appena pubblicata da Einaudi.
In seguito al dissesto finanziario del padre, per continuare a poter tenere le lezioni di pedagogia, Fernanda saliva ogni giorno su un carro merci che la portava in città. Durante una retata negli uffici di Einaudi le SS ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] amore non trovano riscontro nell'opera che di lui ci rimane. Nei lunghi anni trascorsi a Treviso in cattive condizioni di salute fu assistito da una figlia, di nome Alteria, andata sposa a Sacripante dei Rinaldi, gentiluomo di Treviso, e da un figlio ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] firmata e datata 1603, realizzata per le nozze Malavolti - Pannilini, ora in S. Domenico.
Nell'aprile del 1605 Alessandro de' Medici saliva al soglio pontificio con il nome di Leone XI, e il F., "certissimo della stima" (Ugurgieri, 1649., p. 382) che ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...