GASTRITE (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco"; ted. Magenentzündung)
Leonardo Alestra
È l'infiammazione dello stomaco (v.). Si distingue in acuta e cronica. Forme particolari di gastrite sono la tossica [...] si provoca o mettendo un dito in gola, o solleticando l'esofago con una penna, o facendo ingerire circa un litro d'acqua salata calda o dell'olio riscaldato. Se con questi mezzi non si riesce, si darà un emetico (apomorfina). Più consigliabile è la ...
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È una sostanza ottenuta per trasformazione delle materie amidacee; è molto solubile nell'acqua, e le sue soluzioni concentrate servono da surrogato della gomma arabica. Fu ottenuta nel 1811 da L. N. Vauquelin, [...] acido diluito, del diastase, di particolari enzimi (amilasi) che si trovano nell'orzo tallito e anche per azione della saliva e della pancreatina. Industrialmente si usa il calore, o il calore con acido diluito.
Praticamente i tipi prodotti con puro ...
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VULCANO (A. T., 27-28-29)
Gal. P.
Isola del Tirreno, chiamata Hiera (sacra), Thermessa, Vulcana, dagli antichi che la ritennero sede dell'officina di Vulcano e dei Ciclopi, è la più meridionale delle [...] dalle grotte dei Faraglioni di Levante. Una strada mulattiera saliva fino all'orlo più basso del cratere (290 m.) le fumarole del cratere sono sempre molto attive e la loro temperatura è salita da poco più di 150° a oltre 450°, ma è molto diminuita ...
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VELIA (‛γέλη, più tardi ‛Ελέα; lat. Velia)
Giulio Giannelli
Colonia. greca della Magna Grecia, posta sulla spiaggia tirrenica della Lucania, in un luogo dominante la baia dove sbocca il fiume Alento [...] notevoli della città greca, fra cui lo stilobate di un tempio del sec. V a. C. e il tracciato di una strada che saliva dal porto all'acropoli.
Bibl.: F. Münter, Velia, Altona 1818; G. Navarro, in Memorie d. Accad. Ercol., II (1833), p. 83 segg.; O ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] Ciò indica anche che il corpo ha in sé il potere di mantenere e di recuperare l'equilibrio che ne caratterizza lo stato di salute. D'altronde, Averroè (m. 595/1198), nel Libro III del suo Kitāb al-Kulliyyāt fī 'l-ṭibb (Colliget) ‒ che ha come oggetto ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] non solo di matrici in metallo vile, ma anche di iconografie semplici, stilizzate ed eseguite senza accuratezza. Quanto più si saliva però nella rigida scala sociale, tanto più il s. era considerato non solo uno strumento per dare valore giuridico ai ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] elementi freddi, come l'acqua e l'aria. Sul versante freddo si collocano il villaggio, la Luna, la pioggia, la pace, la salute, il matrimonio, la donna; su quello caldo il Sole, la Terra, la guerra, le epidemie, le relazioni sessuali, l'uomo. Caldo e ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] armi e il 22 aprile 1942 venne inviato a Piacenza presso il Comando militare, riuscendo a ottenere il congedo per motivi di salute solo alla fine di settembre. Dopo l’armistizio, il 9 settembre 1943 decise di lasciare Baccanelli con la famiglia e di ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] stessi, sia al complesso fenomeno della digestione: poté così mettere in evidenza l'importante azione della masticazione e della saliva, l'aspetto della bile, l'azione del succo gastrico su vari substrati (Ragionamento sulla digestione,con alcune ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] . A Roma era solito predicare nelle principali piazze della città e, quando recitava i suoi sermoni sulle rive del Tevere, saliva su di un "poggio alto" per essere ascoltato anche dall'altra parte del fiume. Durante le sue peregrinazioni in Italia ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...