UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] sottolinguale (con il dotto di Rivino o di Bartolino) nel pavimento della cavità boccale. Queste ghiandole maggiori versano la saliva nella bocca mediante dotti o canali escretori.
Le fauci formano la regione di passaggio dalla bocca alla faringe; la ...
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Ordine di Insetti comprendente specie di piccole dimensioni, compresse, attere, ectoparassite di vertebrati omeotermi, succhiatrici di sangue, volgarmente note col nome di pulci. Hanno il capo indistintamente [...] si trovano a contatto con la prefaringe e formano insieme un canale, mediante il quale viene iniettata la saliva. Il labbro-epifaringe è rappresentato da un'appendice lunga e sottile, ventralmente scanalata, che, appoggiandosi alle mandibole ...
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È il Cobra egiziano, serpente famoso per l'importanza e l'alto significato che aveva nella religione dell'antico Egitto. Come le altre specie del genere Naja, ha la capacità di mantenere eretta la parte [...] iniettare il veleno mordendo, può anche lanciarlo sulla vittima da una certa distanza, misto con una quantità più o meno grande di saliva. La stessa prerogativa è comune a varie specie di Naie africane, ed ha valso a tutte il nome di Ptyas (serpente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Esperimenti sul vuoto
A.R. Capoccia
Esperimenti sul vuoto
Le scoperte seicentesche relative alla pesantezza dell’aria, alla pressione atmosferica [...] torricelliana, già Giovanni Battista Baliani, nel 1630, aveva interpellato Galilei circa la ragione per cui l’acqua che saliva nei sifoni si fermava a una determinata altezza. Galilei, nella sua risposta, individuò la causa della ‘forza del ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] da D. Bertolini a partire dal 1872, scavi che portarono alla scoperta della ricca necropoli lungo la via Annia (che saliva da Adria per Aquileia) tanto verso nord come verso sud: il materiale recuperato è nel museo di Portogruaro. Nelle iscrizioni ...
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Folklore. - Specie d'incantesimo che si fa per lo più mediante bevande, filtri, carmi, per colpire un individuo. La più comune è la fattura erotica, che tende cioè a suscitare la passione nell'animo di [...] o simboli: generalmente parti del corpo (un pezzetto d'unghia, una ciocca di capelli, una goccia di sangue o di saliva) o dell'abito, ovvero un' immagine (figura fantoccio, ecc.) della vittima designata. Secondo una concezione che è alla base della ...
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ODALISCA
Carlo Alfonso NALLINO
. Dalla corruzione francese odalisque, risalente alla metà del sec. XVII, del turco ōḍalyq "cameriera"; tuttavia scrittori e lessici francesi antiquati conoscono anche [...] il titolo di qādyn (signora) o di khāṣṣekī (favorita); se poi il figlio diveniva sultano, la schiava sua madre saliva ad altissimo onore, poteva acquistare grande importanza politica e assumeva il titolo di wālideh sulṭān (sultana madre) per la ...
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SABADELL
Giuseppe Caraci
(A. T., 41-42). -- Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Barcellona, dalla quale dista 21 km. (e a cui è unita per ferrovia e tramvia elettrica). [...] , del ferro, del legno e le alimentari di ogni specie. La popolazione dell'ayuntamiento (comune), che era di 28.263 ab. nel 1910, saliva a 37.074 nel 1920, e a 45 mila nel 1930. La città rivela, nel solito contrasto tra l'antico nucleo (con centro ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] sistema nervoso e il sistema digerente. Il C. si laureò nel 1889 con una tesi sul potere diastasico della saliva dell'uomo negli stati irritativi dello stomaco.
Dopo una breve permanenza negli Istituti di farmacologia e di fisiologia dell'università ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] che ora forma il protettorato francese ne aveva solo qualche centinaio. Nel 1911 la zona francese contava già più di 10.000 Europei; la cifra saliva a 62.000 nel 1911, a 105.000 nel 1926 e a 172.481 secondo il censimento del 1931; di questi, 128.177 ...
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saliva
(ant. scialiva e sciliva) s. f. [lat. salīva]. – In fisiologia, liquido incolore, un po’ filante, secreto da particolari ghiandole annesse al cavo orale (che per tale loro funzione sono dette ghiandole salivari); oltre alla digestione,...
salare
v. tr. [der. di sale]. – 1. a. Insaporire, condire con sale un cibo: s. la minestra, l’arrosto, l’insalata; anche con uso assol.: ha l’abitudine di s. troppo. b. Mettere sotto sale carne, pesce, formaggi, vegetali freschi, per conservarli;...