Kaguvi
(o Kagubi) Medium e leader antibritannico del Mashonaland, od. Zimbabwe (m. 1898). Dopo la morte del fratello, che era un medium chaminuka ucciso dagli ndebele nel 1883, K. affinò le proprie [...] Nel 1896-97, insieme con la profetessa Nehanda, K. organizzò e condusse una grande rivolta nei dintorni di Salisbury (od. Harare). Fu catturato e condannato all’impiccagione. Prima dell’esecuzione accettò la conversione al cattolicesimo, rifiutata da ...
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Contea dell’Inghilterra meridionale, alla destra del medio Tamigi.
Nel periodo dell’eptarchia fece parte del Regno sassone del Wessex e quando re Alfredo il Grande (848-901) divise il paese in contee, [...] re Aroldo nella battaglia di Hastings (1066), per cui Guglielmo il Conquistatore vi sostituì nei feudi signori normanni e trasferì a Salisbury la sede episcopale (1075). Il regno di Edoardo III (1341-77) vide l’introduzione nel B. dell’industria del ...
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Uomo politico (Belvoir Castle 1818 - ivi 1906); deputato di Newark (1841), collaborò con Disraeli nel movimento Young England che promuoveva il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. Fautore [...] e favorì buone relazioni col Vaticano. Sconfitto nelle elezioni del 1847, tornò ai Comuni nel 1850. Commissario al Lavoro nei tre gabinetti Derby (1852; 1858; 1866), ministro delle Poste con Disraeli (1874-80) e con lord Salisbury (1885-86). ...
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Uomo politico e ammiraglio inglese (n. 1561 - m. 1626); secondogenito del duca di Norfolk. Fu volontario contro l'Armada spagnola (1588); nel 1591 ebbe il comando della squadra che attaccò gli Spagnoli [...] Elisabetta; salito al trono Giacomo I (1603), ne divenne consigliere privato e fu creato conte di S.; alla morte di Lord Salisbury (1612) fu uno dei commissarî del ministero del Tesoro, e dopo il matrimonio di sua figlia con il conte di Somerset ...
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Uomo politico inglese (Wymondham, Norfolk, 1826 - Londra 1902), membro della camera dei Lord (1846), dopo la guerra di Crimea fu ambasciatore a Pietroburgo. Viceré d'Irlanda (1864), nel 1866 fu creato [...] colonie (1870-74 e 1880-81); resse per tre volte il ministero per l'India (1882-85; 1886-70; 1892-1894), e passò poi agli Esteri (1894). All'opposizione dal 1895, appoggiò però la politica di Salisbury nella seconda guerra anglo-boera (1899-1902). ...
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Uomo politico inglese (n. 1656 - m. 1733). Come luogotenente del Wiltshire, guidò la repressione della rivolta di Monmouth (1685). Primo lord dell'ammiragliato (1690), fu lord del sigillo privato (1692) [...] d'Irlanda. Costituì una collezione di pitture e soprattutto di marmi antichi (provenienti dalle collezioni di lord Arundel, del card. Albani, di Mazzarino, dei Valletta di Napoli), che la famiglia ancora possiede a Wilton House, presso Salisbury. ...
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Figlio (Blois 1097 circa - Dover 1154) di Stefano conte di Blois e di Adela figlia di Guglielmo il Conquistatore. Allevato ed educato dallo zio Enrico I, giurò d'accettare come erede al trono la cugina [...] trovato qui un valido fautore in Roberto di Gloucester: S. riuscì a battere l'avversario, ma l'arresto di Ruggero vescovo di Salisbury e dei suoi parenti gli alienò per sempre l'appoggio del clero. Il caos che ne seguì agevolò il ritorno di Matilde ...
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Uomo politico inglese (Holker Hall, Lancashire, 1833 - Cannes 1908). Deputato liberale (1857), fu segretario per l'Irlanda con W. E. Gladstone (1871); dal 1875 leader dell'opposizione liberale ai Comuni, [...] all'opposizione a capo del gruppo liberale unionista. Portò il suo gruppo al potere, in un governo di coalizione con i conservatori, sotto R. A. Salisbury (1895). Nel 1903 si dimise, dissentendo con la politica protezionista di A. J. Balfour. ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] a Parigi frequentò gli studi e dovette forse in quell'occasione incontrarsi per la prima volta con Giovanni di Salisbury. Dopo qualche peregrinazione nella Francia meridionale, fini coll'entrare a S. Rufo, una comunità di canonici regolari presso ...
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Statista inglese (Whittinghame 1848 - Woking 1930). Deputato conservatore dal 1874, fu primo ministro dal 1902 al 1905. Come ministro degli Esteri fu estensore del messaggio noto come dichiarazione Balfour [...] scozzese, entrò ai Comuni nel 1874, facendo le sue più importanti esperienze come segretario privato dello zio, lord Salisbury. Determinante per il suo orientamento filosofico-religioso fu l'influsso del cognato H. Sidgwick: nel 1879 B. pubblicava ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...