BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] , si tradusse in una chiara vocazione per la letteratura inglese e americana e per la professione d'insegnante. A Salisburgo, nel seminario estivo di studi americani, nel 1947 il B. incontrò F. O. Matthiessen, il grande storico del "Rinascimento ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Adriano VI, evitando che si schierassero immediatamente per Alessandro III o Vittore IV. Scrivendo all’arcivescovo Eberardo di Salisburgo, Federico IV lo definì «prudens ac discretus, magneque sanctitatis vir».
Per i colloqui avuti con alcuni abati ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] di dinari", permettendogli di sbrigare la faccenda per mezzo di un messo (Schizzerotto, p. 29).
Un dispaccio inviato da Salisburgo il 20 maggio 1479 al marchese Federico Gonzaga ci informa che "maestro Columbino, quale era usato essere maestro da ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] rito della consacrazione sarebbe stato celebrato per la prima volta (probabilmente nel marzo 1095)dai vescovi Dimone di Salisburgo, Udalrico di Passavia e Gabardo di Costanza, massimi esponenti del movimento riformatore tedesco e presenti al grande ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] nunziatura a Monaco aveva suscitato la protesta degli arcivescovi elettori di Colonia, Treviri, Magonza e dell’arcivescovo di Salisburgo, che sottoscrissero nell’agosto 1786 la puntuazione di Ems in cui rivendicavano un’ampia autonomia dalla S. Sede ...
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GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] risulta la definitiva attribuzione al G. di un Adoramus te, Christe sostenuta nel 1922 da H. Spies, maestro di cappella a Salisburgo: fino ad allora la composizione era stata considerata opera di W.A. Mozart, catalogata tra le sue opere con il numero ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] von Goethe, in Kunstblatt, II [1820], 69, pp. 273 s.).
Negli anni 1722-25 il D. lavorò anche per la Zecca di Salisburgo, fornendo conî per ducati, talleri e altre monete. I suoi legami con la cittadina intorno a queste date sono inoltre provati dalla ...
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Poeta austriaco (Vienna 1874 - Rodaun, Vienna, 1929). Esordì giovanissimo con poesie e brevi drammi lirici di squisita fattura, soffusi di una malinconia tipicamente decadente. Tra le sue opere teatrali: [...] ). Tuttavia, proprio per quegli anni H. s'impegnò in iniziative culturali come la collaborazione alla fondazione del festival teatrale di Salisburgo, e la serie di saggi e discorsi su varî temi d'attualità, fra cui il discorso agli studenti di Monaco ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] a Roma accompagnato da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo di Colonia e Arnone di Salisburgo; il 29 novembre fu accolto al ponte Milvio da tutti gli ordini della popolazione romana: il clero, gli alti ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] quali procedette a ordinazioni sacerdotali, inviò il pallio al patriarca Rodoaldo di Aquileia, concesse privilegi all'arcivescovo Federico di Salisburgo e al monastero di S. Pietro a Montmajeur - e dopo la partenza di Ottone dalla città, L. VIII si ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...