Uomo politico austriaco (Sankt Veit, Carinzia, 1903 - Belgrado 1947?); nazista fin dal 1930, svolse attiva opera di organizzatore in Carinzia. Dopo l'Anschluss fu nominato (1938) Gauleiter di Salisburgo, [...] poi (1940) luogotenente del Reich, quindi (1941) luogotenente in Carinzia e (1943) "supremo commissario" del "Litorale adriatico", zona comprendente le province di Trieste, Gorizia, Udine, l'Istria, il ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] (1614-48), i Landhäuser di Graz e di Linz; i castelli di Rosenburg, di Schallaburg, di Tratzberg e di Spittal. A Salisburgo l’arte italiana informa la villa di Hellbrunn, il camposanto di S. Sebastiano (1595-1600), e soprattutto il duomo, eretto da ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] dalle correnti neoclassiche in voga a Roma e a Napoli negli anni Cinquanta e Sessanta. È invece riconducibile ai rapporti con Salisburgo il favore accordato al giovane W.A. Mozart, le cui opere Mitridate re del Ponto, Ascanio in Alba e Lucio Silla ...
Leggi Tutto
(ted. Bad Elms) Cittadina (9000 ab. circa) della Germania, nella Renania-Palatinato, sul fiume Lahn, affluente del Reno. Centro turistico. Puntazioni di E. Insieme dei punti dottrinari concordati a E. [...] tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo (1786), per iniziativa di G. Febronio, l’autore del De statu ecclesiae che contestava il primatus potestatis al papa. Con le puntazioni di E. i quattro arcivescovi chiesero la soppressione ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Loosdorf, Austria Inf., 1813 - Unterwaltersdorf 1893). Avvocato, fu tra i capi della rivoluzione di Vienna del marzo 1848 e, eletto deputato, entrò come ministro della Giustizia nel Gabinetto [...] Doblhoff-Wessenberg. Staccatosi ben presto dai radicali, preso di mira dall'insurrezione del 6 ottobre, fuggì a Salisburgo ed entrò nel ministero di resistenza capeggiato dallo Schwarzenberg. Ministro della Giustizia, poi dell'Interno, divenuto ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Firenze 1769 - ivi 1824) di Pietro Leopoldo; il padre, divenuto imperatore, cedette a lui (1790) il granducato di Toscana. F. temperò o annullò molte delle riforme economiche ed ecclesiastiche [...] Toscana dai Francesi una prima volta nel 1799 e definitivamente nel 1800, F. ebbe in cambio nel 1802 il principato di Salisburgo da lui cambiato nel 1805 col ducato di Würzburg. Il congresso di Vienna lo reintegrò nel vecchio dominio di Toscana, che ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] maggio 1799, invasa la Toscana dai Francesi, seguì il padre in esilio dapprima a Vienna, poi, nel 1803, a Salisburgo, dove Ferdinando venne insediato come primo sovrano secolare dell'ex arcivescovado. Nel marzo 1805, costretta ad abbandonare anche ...
Leggi Tutto
TORRESANI LANZFELD, Carlo Giusto de, barone di Camponero
Ferruccio QUINTAVALLE
Nato a Cles (Trentino) il 16 febbraio 1779, morto l'8 agosto 1852. Studiò leggi nell'università di Vienna, ma nel 1796 [...] . Nel 1802 intraprese la carriera dei pubblici impieghi, che fu brillantissima ma non rapida; commissario di polizia a Salisburgo nel 1806, solo nel 1822 ottenne la desideratissima direzione della polizia di Milano. Fu severo, zelante, scrupoloso nel ...
Leggi Tutto
Presburgo, Pace di
Pace firmata il 26 dic. 1805 tra Napoleone e Francesco I d’Austria dopo la battaglia di Austerlitz: l’Austria cedeva a Napoleone il Veneto, l’Istria e la Dalmazia (annesse al regno [...] d’Italia), e alla Baviera il Tirolo, Trento, Burgau, Eichstädt, Passavia e Lindau; riconosceva i regni di Baviera e Württemberg, e si impegnava a pagare una cospicua indennità di guerra, ottenendo in compenso l’arcivescovato di Salisburgo. ...
Leggi Tutto
Generale francese (Chartres 1769 - Altenkirchen 1796). Combatté nel 1793 in Vandea, dove si segnalò a Cholet, guadagnandosi il grado di generale di divisione. Nominato comandante in capo dell'armata dell'Ovest, [...] si distinse alla frontiera orientale, sotto il Jourdan: conquistò Coblenza (1794), batté gli Austriaci a Sulzbach l'anno seguente, e respinse gli alleati a Kreuznach e a Salisburgo nel 1796. Cadde ad Altenkirchen, il 19 sett. di quell'anno. ...
Leggi Tutto
salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...