GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] si attivarono il pontefice Clemente IV, il doge di Venezia, il re Ottocaro di Boemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro, vassallo del patriarca, G. fu liberato tra il 26 e il 27 ag. 1267.
Nonostante ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] viene tuttavia lasciata dalla fonte al cancelliere. Inoltre dalla lettera di Udelrico di Treviso all'arcivescovo Eberardo di Salisburgo, scritta quasi certamente a Pavia all'inizio dell'aprile 1164 (Giesebrecht, VI, p. 427), si apprende che Rainaldo ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] la catacomba di Priscilla era chiamata "coemeterium Priscillae ad Sanctum Silvestrum". La Notitia ecclesiarum urbis Romae (o Itinerarium di Salisburgo), scritta nella prima della metà del sec. VII, dice che nella chiesa di S. Silvestro, alla destra ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] sua presenza di rilievo in Germania, nel 1962 Turandot al San Carlo, Carmen alla Fenice, Il trovatore al Festival di Salisburgo (direttore Herbert von Karajan) e al Palazzo dello sport di Pesaro, l’apparizione nella Tosca alla Staatsoper di Vienna e ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di questi tentativi furono gli incontri romani con Ribbentrop del 25 febbraio-1° marzo, l'incontro Hitler-Mussolini di Salisburgo dei 7-10 aprile e quello di Feltre del 19 luglio.
A mano a mano che questi tentativi naufragavano, mostrando ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, ad ind.; F. Berti, I dipinti di artisti fiorentini del Barockmuseum di Salisburgo, in Barockberichte, XXIV-XXV (1999), pp. 446-454; A. Laing, B. L.'s The Ecstasy of st. Mary Magdalene, in ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] tutti gli Stati regionali tedeschi nei quali vigeva ancora il sistema dell’elezione episcopale e nella provincia ecclesiastica di Salisburgo, dove non solo il capitolo eleggeva un arcivescovo, ma questi aveva il diritto di nominare i titolari di tre ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] non soltanto a nuove e geniali musiche, ma a modelli discussi e aspettati da lungo tempo. Muffat se li riporta a Salisburgo nel 1682. E nel 1689 testimonia François Couperin di avere scritto, "charmé de celles du signor Corelli, dont j'aimeray les ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] aree in cui il cattolicesimo era a contatto con i protestanti. Così si limitò ad inviare richiami all'indegno arcivescovo di Salisburgo, D. von Reitenau, ma si astenne dal prendere provvedimenti più energici per non correre il rischio che il prelato ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] uomo di Chiesa; né dimentica quanto papa Farnese sia stato "amico" della Serenissima. E soprattutto afflitto il nunzio a Salisburgo Prospero Santacroce: è morto, per lui, un "santo vecchio". Un'impressione che, quasi due secoli dopo, sembra quasi ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...