CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] prometteva di realizzare una stufa su modello di A. Beduzzi; e ancora nell'anno in cui concludeva le sue fatiche a Salisburgo egli operava a Vienna come subappaltatore del Beduzzi a Melkerhof. Nel 1715 il C. eseguì decorazioni a stucco per la chiesa ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] maggio 1799, invasa la Toscana dai Francesi, seguì il padre in esilio dapprima a Vienna, poi, nel 1803, a Salisburgo, dove Ferdinando venne insediato come primo sovrano secolare dell'ex arcivescovado. Nel marzo 1805, costretta ad abbandonare anche ...
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Soprano (West Hartford, Connecticut, 1927 - Vienna 2007). Intraprese la carriera artistica nel 1947 partecipando alla prima rappresentazione di The mother of us all di V. Thompson e nel 1948 a quella di [...] . Trasferitasi in Europa, si affermò nei concorsi di Ginevra e Losanna. Ottima interprete mozartiana, dal 1952 partecipò al Festival di Salisburgo e dal 1955 a quello di Aix-en-Provence; esordì poi nella Traviata all'Opera di Vienna. Si è affermata ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] di genere buffo, il F. raggiunse fama europea soprattutto per l'attività svolta presso le corti di Drescla e di Salisburgo, ove ricoprì incarichi di rilievo anche in settori lontani dalla sua indole. Assai felice si rivelò la sua produzione teatrale ...
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Basso italiano (Milano 1923 - Atlanta, Georgia, 2010). Dopo gli studi al conservatorio di Milano, ha debuttato nel 1941, e nel 1946 ha preso parte al concerto diretto da A. Toscanini per la riapertura [...] in maniera continuativa fino al 1958. Si è esibito al Metropolitan di New York (dal 1950), a Londra, Vienna e Salisburgo. Dotato di non comuni qualità vocali e sceniche, ha riscosso particolare successo come protagonista del Don Giovanni di Mozart, e ...
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Pianista e direttore d'orchestra (n. Buenos Aires 1942), di famiglia ebrea di origine ucraina, naturalizzato israeliano. Tra gli interpreti e i direttori d'orchestra di maggior prestigio a livello internazionale. [...] come pianista (1949) e si è poi trasferito in Israele di cui divenne cittadino nel 1952. Ha studiato quindi a Salisburgo con E. Fischer (piano) e I. Markevič (direzione), e a Parigi con N. Boulanger (composizione). Dopo aver svolto, dal 1956 ...
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Baritono basso italiano (Alessandria 1943 - Firenze 2018). Ha compiuto gli studi musicali presso il conservatorio di Firenze, debuttando al Festival di Edimburgo nel Signor Bruschino di Rossini (1969). [...] quadro tuttavia di un repertorio assai ampio che spazia dal barocco (con Il Sant'Alessio di S. Landi al Festival di Salisburgo, 1977) alla musica contemporanea (per es., con Per Massimiliano Robespierre di G. Manzoni in prima assoluta nel 1975, e con ...
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Architetto italiano (n. Roma 1944). La sua architettura è pensata per immagini forti ed eloquenti che tendono a imporsi nei contesti di appartenenza, denunciando una dimensione artistica dell'approccio [...] dal 1967 a Roma, ha sedi anche a Parigi e Francoforte. Consulente architetto a Berlino (1990-91) e nella commissione urbanistica di Salisburgo, ufficiale dell'Ordre des arts et des lettres de la République française, nel 1999 ha vinto il Grand prix d ...
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Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] ha pubblicato la sua prima raccolta di versi intitolata Giardino. Dal 1959, dopo aver frequentato il Seminar for American studies a Salisburgo, la B. si è dedicata anche alla critica d'arte con uno studio monografico su B. Shahn (Ben Shahn, 1963). A ...
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Direttore d'orchestra inglese (n. Liverpool 1955). È stato direttore principale (dal 1980) e poi direttore musicale (1990-98) dell'orchestra sinfonica di Birmingham, affermandosi anche con molte orchestre [...] dell'orchestra nell'ambito della musica contemporanea. Dal 2003 è responsabile del festival di Pasqua a Salisburgo; attivo anche nei festival estivi di Salisburgo e Glyndebourne e al Covent Garden di Londra, ha in programma ad Aix-en-Provence e ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...