Architetto (Budapest 1910 - Noisy-sur-École, Seine-et-Marne, 2002), figlio di József (Nagyvárad 1877 - Budapest 1947) che con il fratello László (Nagyvárad 1875 - Budapest 1933) fu in Ungheria esponente [...] nella rivista Architecture d'aujourd'hui dal 1931 al 1975; professore a Tournai, 1956-66, e nella Sommerakademie di Salisburgo, 1971-75), V. svolse un'intensa attività progettuale: ricostruzione e piani di sviluppo di Arles, Avignone, Beaucaire (1947 ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] in Boemia e in Moravia, regioni che mostrano rapporti molto stretti prima con Colonia e l'area mosana, poi con Salisburgo.In età romanica l'Italia svolse un ruolo importante nei riguardi dell'Europa, quale fonte inesauribile di influssi classici e ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] introdotta la riforma di Hirsau (Klemm, 1987). La produzione di codici miniati di P. ebbe inoltre un grande effetto a Salisburgo e nei monasteri riformati dell'Austria (Demus, 1974). Una parte delle iniziali e dei disegni della c.d. seconda Bibbia ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] probabilmente formato, vi collaborò attivamente fino al 1481, anno di completamento dell’altare di St. Wolfgang presso Salisburgo.
Il suo temperamento stilistico divergeva però profondamente da quello di Michael che, del resto, rappresentò un unicum ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] sino al 1709 e che furono ancora ripresi dall'artista nel 1713. Negli stessi anni il C. tornava nella zona di Salisburgo: del 1708 è, infatti, il contratto per gli stucchi in varie sale e sullo scalone del castello di Klesheim, costruito da ...
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Pittore austriaco (Pöchlarn sul Danubio 1886 - Montreux 1980). Tra i principali esponenti dell'espressionismo, la sua opera è vastissima: i suoi ritratti, nell'esasperazione del segno e del colore, sorprendono [...] cittadinanza inglese. Direttore della Internationale Sommerakademie für bildende Kunst di Salisburgo (1953-62), si dedicò anche alla scenografia (Die Zauberflöte, Festival di Salisburgo 1955); nel 1974 realizzò il mosaico Ecce homines per la chiesa ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] Virunum, Vienna 1947; F. Miltner, Römerzeit in Österreichischen Landen, Brixlegg-Innsbruck 1948; R. Noll, Kunst der Römerzeit in Österreich, Salisburgo 1949; A. A. Barb, Noreia und Rehtia, in Festschrift für R. Egger, Klagenfurt 1952, p. 159 ss.; E ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] in avorio: Magonza (con Lorsch e Fulda), Treviri, Colonia, Ratisbona, Echternach e, alla periferia dell’Impero, San Gallo, Salisburgo, Milano. Particolare è la posizione dell’isola di Reichenau, nella quale parte della critica ha visto il centro ...
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Pittore italiano (Venezia 1919 - ivi 2006). Formatosi da autodidatta, nel 1942 aderì a Milano al movimento di Corrente. Dopo aver preso parte attiva alla Resistenza, fu, nel 1946, tra i promotori del Fronte [...] 1960 (1961, Venezia, La Fenice) e Prometeo (1984, Venezia, chiesa di S. Lorenzo). Docente presso la Sommerakademie für bildende Kunst a Salisburgo (1965-73) e, dal 1975 al 1986, all'Accademia di belle arti di Venezia, nel 1997 gli fu assegnato alla ...
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Scrittore e pittore austriaco (Oberplan, Boemia, 1805 - Linz 1868). Condusse una vita modesta e operosa come ispettore scolastico a Linz, dove rimase fino alla morte (malato di cancro, si suicidò). Schiettamente [...] iniziò a dipingere nel 1820 circa, avvicinandosi poi ai Biedermeier per la sorprendente cura nei dettagli. Eseguì vedute di Salisburgo e Vienna, studî di nuvole e paesaggi, per lo più raccolti a Vienna, Adalbert Stifter Museum (Veduta di Beatrixgasse ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...