DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] conservati a Londra (British Museum e Victoria and Albert Museum), Copenaghen, Düsseldorf (almeno cinque fogli), Salisburgo, Filadelfia, Madrid (Biblioteca nazionale), Chicago, Norfolk, Firenze (Uffizi) e Digione. Diversi disegni poi, attribuibili al ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] . Del medesimo periodo è la Visione di s. Rosa da Lima, dipinto firmato e conservato presso la Residenzgalerie di Salisburgo, della cui genesi non si è a conoscenza, e riconducibile, da un punto di vista compositivo, alla produzione connessa ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] Mus. für angewandte Kunst), ascrivibile agli anni 1320-1340, dono del vescovo Federico di Leibnitz alla cattedrale di Salisburgo, nel quale venti scene dell'Infanzia e della Passione di Cristo risultano ancora inquadrate e sovrapposte all'interno di ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] fuori di Roma ne gli, Stati di quel Principe" e che fu anche al servizio del conte Altenips, arcivescovo di Salisburgo, dal quale riceveva una pensione annua e per cui fece "modelli, e quadretti di... cere colorite".
Membro della romana Accademia ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] Secunda (E. Palaschek, in Pauly-Wissowa, xvii, 1936, c. 1040, s. v. Noricum; R. Noll, Die Kunst d. Römerzeit in Oesterreich, Salisburgo 1949, p. 27; Année Epigraphique, 1955, n. 101).
C. Titienus Faustus (C. I. L., xi, 6710, 10).
Val(erius) Muc(ianus ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] universitario di architettura di Venezia e due anni dopo iniziò l'attività di docente alla "Sommerakademie" di Salisburgo. Nel 1975 fu nominato presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa ed allestì una antologica, curata dal Naviglio, nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] , metà V sec., eccezionale per la ricchezza di informazioni sulla costruzione; Grado; Parenzo; Trieste; Luni; Bari, VI sec.; Salisburgo, VIII sec.).
L’accesso all’episcopato di membri di importanti famiglie e il costituirsi di un patrimonio della ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] con le nozze di Cana del Sacramentario di s. Erentrude (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 15903, c. 22v; scuola di Salisburgo, 1140). Dal sec. 15° alla tovaglia viene sovrapposto un telo oppure una tovaglietta ornamentale; l'importanza dell'uso della ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] delle Virtù cardinali, secondo le indicazioni di Alcuino (d'Alverny, 1946, p. 264ss., tav. E). In un manoscritto da Salisburgo (Basilea, Coll. Hirsch) dell'inizio del sec. 12°, Filosofia, regina (secondo Boezio), manda dal suo petto sette fonti alla ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] adornate di galloni a decorazione geometrica; esempî di questi tessuti ci sono noti principalmente da Dürrnberg presso Hallein (Salisburgo). Per tenere uniti i singoli pezzi dell'abbigliamento si usavano nella prima età hallstattiana, in quasi tutte ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...