NAÏF
. Con l'espressione art naïf ("arte ingenua") s'intende indicare una forma d'arte che non ha alcun legame immediato con il mondo culturale, sia esso accademico o d'avanguardia, e non s'inserisce [...] Zurigo (1937), a New York (1938), a Berna (1949), a Bruxelles (1958), a Baden Baden, Hannover e Francoforte (1961), a Roma, Salisburgo e Parigi (1964), a Zagabria (1970), la donazione della raccolta Uhde, nel 1948, al Museo d'arte moderna di Parigi e ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] di Baviera, in Paragone, XLV (1994), 44-46, pp. 272 s., 275; F. Berti, I dipinti di artisti fiorentini del Barockmuseum di Salisburgo, in Barockberichte, 1999, nn. 24-25, p. 447; F. Farneti - S. Bertocci, L'architettura dell'inganno a Firenze. Spazi ...
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SAINT-AMAND-LES-EAUX, Abbazia di
F. Cecchini
(fiammingo Sint Amans; Elnone nei docc. medievali)
Abbazia benedettina della Francia settentrionale (dip. Nord), fondata tra il 630 e il 639 da s. Amando [...] , 1950-1953; 1963). Questi manoscritti rappresentano una fase ormai matura di uno stile di scrittura e decorazione imitato a Salisburgo già nel primo periodo dell'episcopato di Arno (785-821); tratti peculiari sono l'interesse per le rune, il precoce ...
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PILSEN
B. Chropovský
(ceco Plzeň; Plzna, Pilzna, Nova Pilzna, Oppidum Pilznense, Civitas Plznensis, Civitas Nova Pilzensis nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, capoluogo di distretto della Boemia [...] vita economica e politica della Boemia ed ebbe intensi contatti commerciali soprattutto con Norimberga, Ratisbona, Straubing e Salisburgo.Elemento dominante della città è la parrocchiale di S. Bartolomeo, un'imponente costruzione a tre navate con ...
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BENESSIUS
S. Fabiano
Canonico del convento benedettino di S. Giorgio a Praga, identificato da Matĕjček (1922, p. 12) con il canonico Benedetto titolare della curia di Přílepy dal 1294 al 1304 e con [...] e nella sproporzione dei corpi queste illustrazioni fanno ancora riferimento alla tradizione romanica tedesca di Ratisbona e Salisburgo. Nella seconda parte del codice le figure tendono invece a isolarsi e ad assumere accenti plastici che ...
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WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] , fu dedicata alla Vergine (Liebfrauendom) e anche a s. Ruperto, in quanto, essendo parte della Stiria, W. apparteneva all'arcidiocesi di Salisburgo, di cui Ruperto era patrono. Nel 1254, nel contratto di Ofen tra il re Ottocaro II di Boemia e il re ...
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UNGERS, Oswald Mathias
Maurizio Gargano
Architetto tedesco, nato a Kaisersesch (Renania-Palatinato) il 7 dicembre 1926. Si è formato presso la Technische Hochschule di Karlsruhe sotto la guida di E. [...] ; D. Dunster, Oswald Mathias Ungers: the romance of the grid, in Architecture of Today, 7 (1990), pp. 38-43; Il quartiere modello di Forellenweg, in Salisburgo la verde, a cura di R. Capezzuto e M. Lupano, "Lotus Quaderni", Milano 1993, pp. 99-119. ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] oltre milleduecento codici, il più ampio e importante fondo di manoscritti miniati degli Stati Uniti. L'Evangeliario di St. Peter a Salisburgo, del sec. 11° (M.781), e il Libro d'ore di Iolanda di Soissons (M.729) rappresentano soltanto alcune delle ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] 'A. si dedicò soprattutto - per commissione della famiglia imperiale - a lavori di decorazione, come nel palazzo Mirabell a Salisburgo (1718), o a composizioni di carattere biblico e mitologico (Susanna, 1709, ora nel Museo del Belvedere a Vienna). L ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] The grouth of a new tradition, Cambridge (Mass.) 1941 (trad. it. Milano 1954); H. Sedlmayr, Verlust der Mitte, Salisburgo 1948 (trad. it. Torino 1967); B. Zevi, Storia dell'architettura moderna, Torino 1950; H. R. Hitchcock, Architecture: nineteenth ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...