POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] resto le preferenze per Negretti espresse dai Madruzzo nello stesso santuario rivano.
Nel 1621 Polacco abbandonò Trento per Salisburgo, incontrando il favore degli agostiniani che gli commissionarono nel 1623 le grandi pale della Crocifissione e dell ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] , maggio 1753) e a Padova il Temistocle (libretto di Metastasio, Teatro degli Obizzi, 6 giugno 1740; ripreso a Salisburgo, carnevale 1740; a Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo, autunno 1744; a Monaco, Teatro di corte, carnevale 1754).
Nel ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] , va interpretato il conferimento all'A. dell'amministrazione dell'arcivescovato di Esztergom (1480), già di Giovanni Beckenschlager, trasferito a Salisburgo.
L'A. tornò a Roma il 31 ag. 1480. Il 14 nov. 1481 gli venne conferita l'amministrazione del ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] nemico e, con i pochi superstiti della sua compagnia, cadde prigioniero. Tradotto a piedi a Trento e di qui al castello di Salisburgo (20 dic. 1917), tentò due volte la fuga, ma senza successo. Alla fine della guerra rimase in Austria con le forze di ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] da Villa Lagarina.
Nel 1617-18 F. fu di nuovo guardiano a Monaco, nel 1619-20 a Innsbruck e nel 1620-21 a Salisburgo e nell'agosto 1621 a Würzburg, dove i cappuccini erano presenti dal 1615, in un momento in cui imperversava la pestilenza. Dopo il ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] un mare di "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", il D., in cinque giorni, si portò a Salisburgo signorilmente ospitatovi nel palazzo arcivescovile.
Qui, nei colloqui col suo ospite, Michele Kuenburg, s'appalesa lo scarto tra pretese ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] la riforma incontrò molte resistenze, che il suo atteggiamento più rigido che conciliante non riuscì sempre a superare. A Salisburgo emanò un dettagliato decreto con una serie di provvedimenti che non fu capace di rendere operanti e che ripropose in ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Attolico, che in tutta questa fase secondò e per certi versi ispirò la politica del C., partì alla volta di Salisburgo, per sincerarsi delle reali intenzioni dell'alleato germanico di fronte all'esplodere della tensione con la Polonia e alla concreta ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] il soggiorno a Padova prese gli ordini minori e, negli anni seguenti, ottenne canonicati nei capitoli del duomo di Augusta (1534), di Salisburgo (1536) e Bressanone (1537). Già nel 1535 era divenuto decano a Trento; il 5 ag. 1539, dopo la morte del ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] (cfr. Oretti, ms. B. 95) la volta dello scalone e la cappella, decorate con Bartolomeo Altomonte, del castello Mirabell a Salisburgo per l'arcivescovo F. A. Harrach, 1725 (Oretti, ms. B. 130, erroneamente al 1723/1725), distrutto nel 1818 da un ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...