ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] della fede cattolica nei paesi tedeschi e approvò nei 1569, con i cardinali Commendone e Mor, il sinodo di Salisburgo, tenuto per opera del domenicano Feliciano Ninguarda, riformatore di quella diocesi. L'A. fu anche membro della Congregazione dei ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] In Europa cantò al Liceu di Barcellona (1948 e 1950), al São Carlos di Lisbona (1948 e 1952) e al Festival di Salisburgo (1960), nel Don Giovanni diretto da Herbert von Karajan. L’addio alla carriera avvenne nel 1968 con Nerone nell’Incoronazione di ...
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MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] un’ampia panoramica sugli spettatori, tra cui si riconosce Mozart bambino seduto tra il padre e l’arcivescovo di Salisburgo. Gluck metterà in musica un altro libretto del M. (il pastiche Arianna, perduto) rappresentato a Laxenburg, nei dintorni di ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] ’Orsèolo di Ilderando Pizzetti a Firenze nel 1935, le tournées del 1937 e 1938 in Sud America, la presenza al festival di Salisburgo nel 1939, nel 1940 il ritorno alla Scala con Parsifal, Oberon e Nina di Giovanni Paisiello e nuovamente a Firenze con ...
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SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] della Philharmonia londinese, ricoprendone dal 1987 anche la carica di direttore musicale, e con questa orchestra debuttò a Salisburgo nel 1990. Dal 1983 fu direttore dell’orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, dimettendosi nel 1987 per ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] altro l'esecuzione di uno di essi a Stoccolma (23 ott. 1774) e le parole elogiative che L. Mozart scrisse da Salisburgo, nell'aprile 1778, al figlio Wolfgang (cfr. Arnold - Baldauf Berdes, pp. 145 s.). Costruiti nei consueti tre movimenti - orchestra ...
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OBIZZI, Ippolito
Francesco Ronco
OBIZZI, Ippolito. – Nacque a Ferrara nella seconda metà del sec. XVI, forse discendente del poeta Gaspare.
Studiò col medico Girolamo Brasavola ed ebbe modo di seguire [...] Tractatus apologeticus, in cui Obizzi dà conto di un suo soggiorno nel 1608 presso il principe e arcivescovo di Salisburgo Wolf Dietrich, si segnala per un recupero di alcune tesi origeniane sull’astrologia, riprese attraverso la mediazione di Luca ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] i congiunti austriaci sia con la Francia vittoriosa scioglievano il marchese Pier Roberto da ogni ulteriore obbligo o legame. Per Salisburgo, dove il granduca si era ritirato, il Tirolo e il Brennero, discesero a Verona, donde, "fatta una breve corsa ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di S. Croce in Gerusalemme di risolvere la controversia deferita al tribunale apostolico tra i canonici di Gurk e l'arcivescovo di Salisburgo.
Tra il 1208 e il 1209 si svolgeva la seconda legazione del B., affidatagli alla fine del maggio 1208: dalle ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] Künste di Monaco di Baviera e nell'estate del 1961 tenne il corso di scultura all'Internationale Sommerakademie di Salisburgo, chiamatovi da Oscar Kokoschka. Sul fronte delle trasferte "estere", che il G. avrebbe ricordato poi come significative e ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...