APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Evangeliario di Saint-Maximin di Treviri (Berlino, Staatsbibl., Theol. lat., fol. 283, primo quarto del sec. 11°) e nella Bibbia salisburghese di Admont (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Ser. nov. 2701-2, metà del sec. 12°). In alcune scene della visione dei ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] fece cadere su di lui la scelta definitiva, sorvolando le preferenze del capitolo di Trento e dell'episcopato metropolitano salisburghese che si erano espresse in favore del provicario mons. J. Hutter, tedesco e conservatore. La nomina imperiale è ...
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QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] Klesheim (1709) dovette essere decisivo l’appoggio di Ferdinando Küenburg, vescovo di Lubiana e canonico del capitolo salisburghese (Lavrič, 1996, p. 88). L’esperienza austriaca sarebbe tuttavia rimasta senza seguito, e Quaglio nello stesso 1709 ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] , del 23 giugno 1640, del procuratore generale dell'Ordine al provinciale di Venezia in appoggio alla richiesta dell'arcivescovo salisburghese e del C. "che si trasferissero da Verona un libro di semplici et altri di medicina",precisando che "il ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] da Leopold Mozàrt al figlio il 1º nov. 1777; cfr. Bauer-Deutsch). Tale richiesta, azzardata per l'ambiente musicale salisburghese, non venne accolta vista la severità della corte nel concedere questi permessi. In quello stesso periodo fu, fra l'altro ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] nella cerchia degli artisti della città, ove si attendeva la consacrazione del duomo costruito da Santino Solari. Del periodo salisburghese non si sa molto del B.: da alcuni documenti che riguardano le sue prebende risulta che nel luglio 1627 era ...
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FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] l'editore veneziano A. Bortoli, l'antiporta per Il buffone di nuova invenzione in Italia. I viaggi del vagabondo Salsiccia Salisburghese dal tedesco portati nell'italiano linguaggio e descritti in ottava rima, e le illustrazioni per Le Calende venete ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , rispetto ai colori caldi e pastosi su fondo oro dei codici precedenti. Conclude l'evoluzione stilistica della m. salisburghese l'Evangeliario di Passau (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 16002), che fonde le due tradizioni in una nuova monumentalità ...
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TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] firmato, l’affresco viene inserito nel catalogo di Troger per le strette analogie stilistiche con il precedente salisburghese. Inaugurò, peraltro, una folta serie di interventi decorativi presso conventi e istituti religiosi della Bassa Austria, che ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] ) e all'esame critico dell'opera melvilliana, senza dubbio stimolato, nella sua sottile penetrazione psicologica, dall'incontro salisburghese con Matthiessen (Melville o le ambiguità, Milano 1952).
Negli anni Cinquanta, iniziati con lo studio sulla ...
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salisburghese
salisburghése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città austriaca di Salisburgo (ted. Salzburg), ricca di monumenti di grande interesse artistico e storico, importante centro di studî e di vita musicale, celebre...
dildo
s. m. inv. (possibile anche il pl. -i) Oggetto a forma di pene, usato per pratiche sessuali. ♦ Ma sulla faccenda hanno tuonato i conservatori e su queste lezioni di propedeutica sessuale è caduto il tabù. Intendiamoci, non è che nella...