L'età delle piante. - Nelle piante l'e. o durata della vita varia entro limiti molto più estesi che negli animali, da 20 minuti (alcuni batterî della putrefazione si dividono, moltiplicandosi, entro 20-30 [...] si può addurre per dimostrare come le dimensioni non siano in alcun modo in rapporto con l'età, è dato appunto da questi salici confrontati con specie annue, quali il mais.
Si deve infine osservare che, a differenza di quanto si può riscontrare negli ...
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seme
Laura Costanzo
L’organo indispensabile per la sopravvivenza della specie
Anche se in apparenza il seme di una pianta è un organo privo di vita, contiene al suo interno l’embrione da cui si svilupperà [...] e per questo impiega tempi che variano da pianta a pianta: alcuni semi maturano rapidamente insieme al frutto, come quelli dei salici o dei pioppi, altri impiegano tempi più lunghi come quelli del pero e del melo i quali, una volta formati, maturano ...
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piante alpine
Laura Costanzo
Sopravvivere alle quote più alte e in difficili condizioni
Piccole, striscianti, a cuscinetto e spesso ricoperte da una fitta peluria, le piante di alta quota – dette alpine [...] , vento, freddo e neve. Prevale inoltre la forma strisciante o appressata alla superficie delle rocce, come in alcuni salici, o quella ‘a cuscinetto’ di alcune piante associate insieme a formare piccoli e compatti cuscini verdi, come la Saxifraga ...
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bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] ; boschi a piante latifoglie decidue, come le faggete o i boschi misti di quercia; boschi golenali, costituiti da pioppi, ontani, salici, canne e liane che si formano sugli argini dei corsi d'acqua; macchia mediterranea, ricca di piante come l'erica ...
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impollinazione
Laura Costanzo
Un processo indispensabile per la riproduzione delle piante
L'impollinazione consiste nel trasporto del polline da una pianta all'altra per opera di diversi agenti impollinatori. [...] e liberano nell'aria piccoli granelli di polline che vengono trasportati via dal vento.
Pioppi, faggi, ontani, querce, castagni, salici, olmi ma anche grano, mais, avena, riso e ortica sono dette piante anemofile perché affidano il trasporto del loro ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] alba o nigra); attestato fin dai testi di Ebla è l'albero giš-ildag4 (Populus euphratica). Il più conosciuto tipo di salice frequentemente menzionato nei testi economici della III dinastia di Ur è il ma-nu=e'ru/ēru (identificato recentemente con il ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] piante citate nell'opera, infatti, soltanto tre possiedono la 'volatilità', e precisamente le piante appartenenti al genere Imperata, i salici piangenti e il bambù, per la facilità con cui il vento ne fa 'volare' le foglie, mentre la maggior parte ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] ('il vecchio del lago') perché non poteva vivere lontano dall'acqua, come del resto Salix babylonica, un tipo di salice piangente, e lo huejote o ahuejote (Salix bonplandiana). La popolazione del Messico centrale usava il legno di queste due ultime ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] e di arbusti lì piantati: sicomori, palme da dattero e da cocco, fichi, viti, melograni, acacie, carrubi, salici, tamerici, persee, ecc.; preziosa per la sua duplice documentazione, testuale e iconografica, essa permette di precisare ulteriormente la ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] sono i primi, costituiti per lo più da pali d'essenze legnose diverse. Le preferibili sono: il castagno, la robinia, il salice; e talvolta l'olmo, la quercia, e qualche conifera. Ottimo il castagno, ma in generale costoso. Più economico, ma assai ...
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salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...