AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] donne". Mocovi pinak-a da pinéh "osso", Abiponi ketelγ-a da ketelk "mulo". Frequente è -i. Yuki mil-i "cervi", šip-i "salici", p'al-p'oil (con i internato) "farfalle". Mataco guole-i "capelli", zotté-i "denti", teslo-i "occhi"; Abipon lekatš-i da ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] nel campo plastico e letterario, uno sviluppo secondo lo spirito dell'ultimo periodo classico. L'arte monumentale dell'età salica e di quella immediatamente successiva - da lungo tempo la si è avvicinata, come ricorso, a quella antico-ellenica - ci ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] ), un Empetrum, un Arctostaphylos e una Andromeda, tutte Ericacee eccetto la prima: e vi crescono pure parecchi piccoli salici, molte Ciperacee tra cui predominano gli Eriophorum e Graminacee. Moltissime sono le crittogame, tanto che il Middendorf ha ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] di Enrico IV e vedova di Federico di Staufen. Così, le fortune dei Babenberg si univano con quelle degl'imperatori salici e con quelle degli Svevi (Staufen): naturalmente, con grande vantaggio dei Babenberg stessi. Leopoldo IV (1136-1141) fu infatti ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] di Coppi e Merckx appartengono alla leggenda, ma la 'fuga del secolo' è di Bepi Pancera.
Giuseppe Pancera, nato a San Giorgio in Salici (Verona) il 10 gennaio 1901, è un 'musso', un uomo di fatica, che emerge soltanto dove la strada si fa dura, dove ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] arcade mellifluo e cortigiano,… e starebbe meglio… sulla riva di un laghetto solcato dai cigni, fra i mirti e i salici piangenti". - Le ossa, poi, non ebbero sorte migliore del sacello: una vicenda romanzesca, non del tutto chiara. Più volte (1396 ...
Leggi Tutto
Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] al vento, sono i fattori essenziali della diversità del mosaico dei vegetali. L'associazione più densa è costituita da salici nani che senza danno possono essere ricoperti per lungo tempo dalla neve che li protegge contro i freddi dell'inverno ...
Leggi Tutto
salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto nelle regioni temperate e artiche dell’emisfero...
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...