BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] , che questo rifiorire di vita comunale dovette riscuotere l'assenso di Bartolomeo. Infatti mentre Riccardo e Roberto da Saliceto risultano compromessi in quei torbidi che portano alla cacciata dei Raspanti (febbraio del 1377), fazione estremista del ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] Murat. Partecipò all'attività dei gruppi liberali, e fu arrestato il 14 dic. 1847 dopo una manifestazione organizzata a Napoli per ottenere maggiori libertà politiche. Liberato il 24 genn. 1848, tornava ...
Leggi Tutto
BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] Quando il corso C. Saliceti, commissario del Direttorio presso l'esercito d'Italia, andò nel 1796 a Genova, quale emissario e propagandista delle idee rivoluzionarie, per convincere il governo ad assumere un atteggiamento amichevole verso la Francia, ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] . 39, 68, 79-89, 92 s., 101 s., 114-118; G. Sforza, Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1916, p. 257; G. Simonetti, C. Saliceti e la Repubbl. di Lucca, in Arch. stor. di Corsica, XIII (1937), p. 349; F. Lemmi, Storia politica d'Italia. L'età napoleonica ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] la carriera politica. Il Senato lo nominò membro della giunta incaricata di compilare la costituzione di Bologna, il Saliceti, dal canto suo, lo scelse come uno dei trentasei rappresentanti bolognesi al primo Congresso cispadano, convocato a Modena ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] governativo della polizia a Genova, carica che mantenne sino al 1803, accompagnato da accuse di illeciti lucri.
Intimo di C. Saliceti, ambasciatore di Francia a Genova, il M., promulgata nel luglio 1802 la nuova costituzione ligure, fu incluso tra i ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] il 30 e il 31 genn. 1808 crollò un'ala del palazzo abitato dal ministro, che rimase ferito con alcuni familiari; il Saliceti vide nel fatto un attentato alla sua vita, mentre i suoi avversari attribuirono il crollo a un fatto accidentale. Il C. prima ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] alla Convenzione (è errata la notizia che colloca a tale momento il primo viaggio del B. a Parigi con l'amico Saliceti), fu nominato commissario presso il tribunale del distretto di Corte; insegnò inoltre in quel locale liceo diritto pubblico e diede ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] più audaci dei nobili di riafferrare il potere, si recò a Firenze, assieme a Bernardo Ricci, da Cristoforo Saliceti per caldeggiare un suo pronto intervento a vantaggio del partito democratico, e dopo i contraddittori risultati dei comizi popolari ...
Leggi Tutto
CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] i contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la Repubblica romana, uno dei cui dirigenti era divenuto il Saliceti, suo vecchio amico politico. Ma nell'autunno del 1849, scoperte le trame degli "unitari", per sfuggire alla polizia borbonica ...
Leggi Tutto
saliceto
salicéto (pop. salcéto) s. m. [lat. tardo salicētum, der. di salix -ĭcis «salice»]. – 1. Terreno piantato a salici, generalm. lungo le rive di fiumi o laghi, o in zone ricche d’acqua. 2. fig., ant. Intrigo, ginepraio, nella locuz....