CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] per chiedere una sospensione del decreto di espulsione degli ex gesuiti. Tra settembre e ottobre s'incontrò con il commissario Saliceti, prima a Firenze e poi a Ferrara, per sottoporgli il piano di costituzione bolognese che sarà votato il 4 dicembre ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] titolo di principe; tre mesi dopo fu proprio lui che i Lucchesi scelsero come sovrano (su consiglio di C. Saliceti), nella illusione di salvare una parvenza di indipendenza nell'Italia ormai napoleonica. Egli venne così nominato principe di Lucca il ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] primo è un lavoro preparatorio per il concorso alla seconda cattedra di diritto civile nell'università di Napoli, vinto da A. Saliceti. Nel secondo il C. esamina le origini storiche e i principî filosofici dell'azione civile e penale. Il suo metodo d ...
Leggi Tutto
LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] , mentre la serie romana era di A. Calandrelli, triumviro della Repubblica insieme con L. Mariani e A. Saliceti), fu compensata dall'enorme fortuna avuta dalle traduzioni litografiche. Le più importanti serie incisorie tratte dalle fotografie del L ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fatto. In base alle proposte del secondo ministero Serracapriola, rafforzato dall'ingresso di Carlo Poerio, Giacomo Savarese ed Aurelio Saliceti, il re il 6 marzo decretò che presso il luogotenente in Sicilia vi sarebbe stato un Consiglio composto da ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] a Torino, rifugio favorito degli esuli di orientamento liberal-moderato, vi ritrovò P. S. Mancini, A. Scialoja, F. De Sanctis, R. Bonghi, A. Saliceti, i fratelli Plutino, ma si legò soprattutto a. R. Conforti, M. D'Ayala, C. De Meis, G. Del Re, P. E ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] ).
Sciolta la Municipalità cittadina, di ispirazione moderata, il Bonaparte e il commissario del Direttorio in Italia, A.-Ch. Saliceti, crearono al suo posto l'Amministrazione generale per la Lombardia, con l'intento di venire incontro alle pressanti ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] di Lucca. Erano stati i Lucchesi stessi, nel tentativo di salvare gli ultimi resti della propria indipendenza, consigliati da C. Saliceti, a chiedere come principe Felice Baciocchi: il 14 luglio 1805, a fianco del marito, che avrà sempre una funzione ...
Leggi Tutto
Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] , dopo le dimissioni del triumvirato Mazzini, Saffi e Armellini. il C. fu chiamato dall'Assemblea, insieme con Livio Mariani e Aurelio Saliceti, a comporne un altro. Già il 3 luglio, però, i Francesi erano in Roma e in pratica l'attività del C ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] i Cilentani quando l'insurrezione fosse scoppiata. Dopo la concessione della costituzione, l'intendente di Salerno A. Saliceti lo incaricò di convincere le popolazioni cilentane circa la sincerità cosfituzionale del governo. In tale occasione il D ...
Leggi Tutto
saliceto
salicéto (pop. salcéto) s. m. [lat. tardo salicētum, der. di salix -ĭcis «salice»]. – 1. Terreno piantato a salici, generalm. lungo le rive di fiumi o laghi, o in zone ricche d’acqua. 2. fig., ant. Intrigo, ginepraio, nella locuz....