CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] nell'impedirla.
La regina aveva cercato, all'inizio, di svolgere a Napoli un'opera personale, poggiando soprattutto su Saliceti, ma anche nei suoi confronti Gioacchino, che dichiarava di non voler essere "mené" da nessuno, rivendicava autorità e ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] di guerra e marina. Tuttavia, nel giugno del 1804 il plenipotenziario francese a Genova, Antonio Cristoforo Saliceti, riuscì a estrometterlo giudicandolo troppo indipendentista. Egli infatti si batteva a favore di una neutralità ritenuta vitale ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] e deportato, in qualità di ostaggio, a Cuneo e poi a Nizza. Solo il 23 luglio il commissario francese C. Saliceti, su intercessione di P. Greppi, rilasciò il documento necessario alla liberazione del M., che poté così trasferirsi dapprima a Genova ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] da posizioni conservatrici: dietro suggerimento del marchese Bentivoglio, l'amministrazione centrale del Ferrarese, costituita dal Saliceti, gli conferì l'incarico di segretario. La nomina rappresentava la possibilità di lasciare Venezia, dove ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] ma si disse avverso all'ipotesi di un governo insurrezionale concentrato nelle mani di pochi uomini, avanzata da A. Saliceti sulla stampa e data per accettata dal Comitato nazionale (con istruzioni segrete ai comitati interni ai vari paesi), quando ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] italiano, che il M. aveva fondato a un tempo con quello europeo, per i dissensi nati con G. Sirtori e con A. Saliceti che ne facevano parte. E per colmo di sciagura, un prestito bandito a nome del comitato stesso, di cui le cartelle furono ampiamente ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] 1796 il Piacentino è invaso dalle truppe napoleoniche: la spoliazione giunge a tal punto che il commissario francese A.-C. Saliceti vuota le casse pubbliche e asporta persino i pegni del Monte di Pietà. Mentre i contadini sono indifferenti o ostili ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e segretario di Garibaldi, di molti altri esponenti della democrazia: Mazzini, Cattaneo, Ferrari, Nicotera, Mario, Saliceti, Saffi. Ciò nonostante la situazione politica viene modificandosi a favore dell'indirizzo sostenuto da Cavour. Infatti, mentre ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Napoli, istituiva un Consiglio di Stato, di cui il D. venne chiamato a far parte, presumibilmente su proposta di C. Saliceti (nomina del 3 giugno 1806). Superando intime resistenze anche dovute all'età, il D. raggiunse rapidamente Napoli (25 giugno ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nei "viaggi" qualche vivido scorcio: dalle conversazioni romane con il Visconti, il Borgia, lo Zelada, il Marini, il Saliceti, alla descrizione della Villa Albani, agli incontri napoletani in casa Grimaldi con il duca di Belforte, il Galanti, il ...
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saliceto
salicéto (pop. salcéto) s. m. [lat. tardo salicētum, der. di salix -ĭcis «salice»]. – 1. Terreno piantato a salici, generalm. lungo le rive di fiumi o laghi, o in zone ricche d’acqua. 2. fig., ant. Intrigo, ginepraio, nella locuz....