Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] poliesteri dell'acido fosforico, essi sono acidi forti e dovrebbero trovarsi nelle cellule in combinazione con opportuni cationi, come sali di metalli o di altri composti basici. La maggior parte delle molecole di acidi nucleici, però, si trova nelle ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] entrambi i metodi, come altri brevettati in quel periodo in Italia, risultarono antieconomici, non potendo reggere alla concorrenza dei sali solubili di potassio naturali che vennero scoperti in quegli anni in vari paesi e che si aggiunsero a quelli ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] oggetto lo studio del latte dal punto di vista chimico-biologico con particolare riguardo all'azione di alcuni sali (citrato sodico, solfato sodico) nel meccanismo di coagulazione presamica. L'influenza del pH sul processo di fermentazione alcoolica ...
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effetto Bohr
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Esempio di interazione a livello molecolare tra due differenti leganti dell’emoglobina (Hb) che interagiscono con siti diversi (interazioni eterotropiche): [...] caso dell’uomo, per ogni 4 moli di O2 legate da 1 mole di Hb tetramerica, vengono rilasciate 0,8 moli di H+ in una soluzione priva di sali, 2 moli di H+ in una soluzione di 0,1 moli/L di Cl− e 2,8 moli di H+ in presenza di una concentrazione di 2,3 ...
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ossiacidi
Andrea Ciccioli
Composti chimici inorganici contenenti almeno un atomo di ossigeno e un atomo di idrogeno dotato di proprietà acide (cioè con tendenza a essere ceduto come protone H+). Secondo [...] (HClO4, +7). Nella nomenclatura sistematica proposta dalla IUPAC (poco diffusa) l’acido viene denominato alla stregua dei sali. Per es., l’acido solforico è il tetraossosolfato di diidrogeno. Accanto a questa nomenclatura, la IUPAC (che comunque ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] da monovalente dando i composti aurosi, sia da trivalente dando i composti aurici (➔ aurico); ha una forte tendenza a dare sali complessi. I composti più importanti sono il tricloruro e il cianuro; il primo è impiegato nella preparazione di alcuni ...
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(v. vapore, XXXIV, p. 985; App. II, II, p. 1089)
L'e. è un fenomeno fisico che consiste nel passaggio di un composto dallo stato liquido allo stato vapore. Nel linguaggio comune per e. s'intende quel processo [...] industriali è richiesta una concentrazione della soluzione spinta fino al raggiungimento del prodotto di solubilità per alcuni sali e alla loro conseguente cristallizzazione. Il concentrato è quindi costituito da una soluzione satura con cristalli in ...
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BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] che, avendo mantenuto la loro struttura spugnosa, trattengono la restante silice colloidale, e infine nella cristallizzazione frazionata dei sali di potassio e di alluminio basata sulla loro diversa solubilità secondo la temperatura e l'acidità della ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] ], pp. 208-225 con G. Gottardi).
Un'altra importante linea di ricerca e rappresentata dagli studi cristallografici e strutturali sui sali dell'acido xantogenico. In una serie di note pubblicate fra gli anni 1928 e 1938 si affrontáno i problemi della ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] , che segue il dissalamento dei suoi salsi, fu da lui geneticamente collegata non a reazioni del carbonato di calcio con i sali neutri (come sosteneva E. W. Hilgard) o con il sodio di scambio (ipotesi di K. K. Gedroiz) ma a carbonatazione, mediante ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...