Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] C60 è un composto difficilmente ossidabile, mentre viene facilmente ridotto per via chimica o elettrochimica, originando i sali denominati fulleruri. Reagisce facilmente con radicali, nucleofili di vario tipo e carbeni, formando composti di addizione ...
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vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] di essiccazione, che avviene per reazione con l’ossigeno atmosferico, viene accelerato mediante l’aggiunta di sali metallici solubili in solventi organici. Le resine alchidiche non siccative, modificate con acidi grassi saturi, trovano impiego ...
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Chimico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1927 - Los Angeles 2017). Fu insignito del premio Nobel per la chimica nel 1994, per i suoi studi che hanno condotto all'identificazione di importanti [...] acquosa) in grado di competere con essi in un equilibrio acido-base. In tal modo, è riuscito a ottenere alcuni sali organici stabili e facilmente osservabili (tramite tecnica NMR) in cui la parte cationica è costituita dal carbocatione. Questi lavori ...
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Nome generico degli idrocarburi ciclici saturi, di formula generale CnH2n; sono noti anche col nome di cicloparaffine e di cicloalcani. Il loro comportamento chimico è simile a quello dei corrispondenti [...] alcali; si presentano, in mescolanza, sotto forma di liquido oleoso, incolore, dotato di odore penetrante e si usano, sotto forma di sali, nell’industria dei tensioattivi, degli essiccativi per vernici, dei conservanti per legno, come antidetonanti. ...
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. Questa denominazione, proposta per la prima volta nel 1948 da J. Mitchell Jr. e D. M. Smith, indica il complesso dei metodi analitici adottabili per la determinazione quantitativa dell'acqua nei materiali [...] dell'acqua può essere eseguita anche con metodi colorimetrici (basati, in genere, sullo stato d'idratazione di sali cobaltosi), con tecniche cromatografiche, con misure di costante dielettrica, di risonanza magnetica nucleare, ecc. Infine, per la ...
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La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] con ozono), o in una loro combinazione. L'azoto e il fosforo vengono di solito forniti sotto forma di sali ammoniacali e ortofosfati. L'ossigeno normalmente viene somministrato insufflando aria o ossigeno puro nell'acqua prima di iniettarla di nuovo ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che [...] molecolari per riduzione dell’alogenuro del metallo con un forte riducente come LiAlH4, quella degli i. metallici per riduzione dei sali con riducenti quali ipofosfito sodico e lo stesso i. di litio ed alluminio (e composti simili). Sono anche noti i ...
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Sostanze che vengono aggiunte a un prodotto per conferirgli o migliorarne alcune caratteristiche A. alimentari Si definiscono a. volontari le sostanze che vengono intenzionalmente aggiunte, generalmente [...] (conservanti; antiossidanti; coloranti; acidificanti; correttori di acidità; antiagglomeranti; antischiumogeni; agenti di carica; emulsionanti; sali di fusione; agenti di resistenza; esaltatori di sapidità; agenti di trattamento della farina; enzimi ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] si dedicò allo studio del comportamento delle soluzioni acquose di acidi e basi, forti e deboli, e dei loro sali, avanzando l'idea di una azione indipendente in soluzione di radicali elettropositivi e negativi (1885), base, anche sperimentale, della ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] l’industria metallurgica (rame, zinco, cadmio, argento, oro, per via umida, e alluminio, magnesio, sodio, per elettrolisi di sali fusi): a seconda dei prodotti che si intendono separare, della natura e reagibilità degli elettroliti che contengono e ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...