TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] , presentandosi come "gruppo dei 77" (che continuò a essere conosciuto con questa denominazione anche quando il numero dei suoi componenti salì prima a 86, poi a 104 e, nel 1977, a 114). Tra queste conferenze fecero spicco quelle svoltesi ad Algeri ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] l’Algeria e la Tunisia; e la Gran Bretagna sull’Egitto, la Palestina, la Giordania e l’Iraq.
Nel frattempo, in Iran salì al potere la dinastia dei Pahlavi (1925-79). E in Palestina si fece sempre più rilevante l’insediamento di coloni ebrei, che pose ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] morte di Moro, è cresciuto nel corso degli anni Ottanta da circa 1.400.000 a 1.862.000 del 1989. L’anno successivo, tale numero salì ulteriormente, fino a più di 2.100.000 per crollare nel 1991 a 1.390.000 e risalire di nuovo a 1.800.000 nel 1992 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] su tempi brevissimi, quelli che si addensavano a proposito dei misteriosi raggi X o delle insospettabili radiazioni emesse da sali di uranio. Alla guida del laboratorio Cavendish era ora insediato Joseph J. Thomson, un fisico matematico che per anni ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] e culturale; essa iniziò e finì con guerre civili e invasioni devastanti. Nel 1368 i Mongoli furono espulsi e salì al trono un discendente di origine cinese che si dedicò al ripristino delle istituzioni e dei valori tradizionali. Nel 1644 ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 1928, pp. 10.315 ss.). Particolare rilievo venne dato al fondo segreto, direttamente amministrato dal capo della polizia, la cui dotazione salì a 500 milioni di lire correnti (Senise, pp. 95 e 188). L'iniziativa del B. si volse soprattutto in due ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Morosini.
I nuovi rapporti ed equilibri determinati dalla conquista dei Veneziani furono ulteriormente sanciti nel 1406, quando salì alla cattedra episcopale veronese l'ecclesiastico veneziano Angelo Barbarigo: in quell'occasione il F. partecipò alla ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fede medicea, operando al di là delle competenze ordinarie della magistratura di cui faceva parte. Nel 1436, infine, salì al vertice del governo della Repubblica divenendo gonfaloniere di Giustizia. Il pontefice Eugenio IV gli conferì in quell'anno ...
Leggi Tutto
CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] un incontro tra i due furono concordate le modalità della resa e quindi il C., insieme con la Versari e ufi altro partigiano, salì sulla macchina del console diretta a Forlì. Durante il viaggio, in circostanze non chiarite, il C. riuscì ad eludere la ...
Leggi Tutto
Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] Pinta e la Santa Maria, le tre navi della spedizione, erano pronte per partire nel porto spagnolo di Palos, in Andalusia. Colombo salì a bordo della sua ammiraglia, la Santa Maria, poco prima dell'alba di venerdì 3 agosto e ordinò ai suoi uomini di ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...