Figlia (m. 1056) minore di Costantino VIII, della dinastia armeno-macedonica, salì al trono accanto alla sorella Zoe (1042) dopo la rivolta e la deposizione di Michele V Calafato; regnò con grande energia [...] per circa due mesi. Avendo Zoe sposato in terze nozze Costantino IX Monomaco, T. si mantenne in disparte sino alla morte di questo (1055), quando assunse direttamente il potere, rifiutando di prendere ...
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Figlio (1405-1454) di Enrico III e di Caterina di Lancaster. Salì al trono (1406), sotto la tutela della madre e dello zio Ferdinando, che poi fu re d'Aragona. Raggiunta la maggiore età, fu dominato da [...] Álvaro de Luna, suo favorito, inviso ai grandi del regno, e particolarmente alla sua seconda moglie Isabella di Portogallo, che riuscì a incriminarlo e quindi a farlo decapitare. Importante fu però il ...
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Signore di Monaco (m. 1454). Nipote di Carlo I il Grande, salì al governo della città con due suoi fratelli, e rimase poi unico signore (1427). Ammiraglio, si distinse nelle guerre contro Pisa e Venezia. [...] Nel 1431 fu al servizio dei Visconti contro i Veneziani, che sconfisse nelle acque del Po presso Cremona; nel 1441-42 appoggiò Renato d'Angiò combattendo contro Alfonso d'Aragona. Nel 1448 fu nominato ...
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Figlio (n. 1597 - m. Königsberg 1640) del principe elettore Giovanni Sigismondo, salì al trono nel 1619; sotto la guida del suo ministro Adam Schwarzenberg, cattolico, prese le parti dell'imperatore nella [...] guerra dei Trent'anni. Costretto (1631) all'alleanza con Gustavo Adolfo aderì (1635) alla pace di Praga, ma non poté impedire che gli Svedesi occupassero e devastassero tutto il Brandeburgo. Alla sua morte ...
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Despota serbo (m. 1371), fratello del re Vukašin; quando questi (1366) salì al trono, a U. fu affidato il governo dei territorî più meridionali della Serbia. Allo scopo di raccogliere tutte le forze cristiane [...] contro i Turchi, riuscì (1371) a mettere d'accordo la Chiesa serba e il patriarcato di Costantinopoli; in collaborazione con Vukašin entrò in lotta aperta contro i Turchi e morì insieme al fratello nella ...
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Primogenito (Sofia 1894 - ivi 1943) di Ferdinando I Sassonia Coburgo-Gotha. Salì al trono il 4 ott. 1918 in seguito all'abdicazione del padre, e negli anni successivi si trovò a regnare in una situazione [...] resa difficile dai problemi economici e dall'instabilità politica. Dopo il colpo di stato militare del maggio 1934 riuscì progressivamente a consolidare il proprio potere instaurando un regime autoritario. ...
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Nome di tre re spartani della famiglia degli Agiadi: A. I salì al trono minorenne nel 394-3 a. C.; combatté contro Argo, Mantinea (385), di cui disperse gli abitanti, e Olinto, presso la quale morì nel [...] 380. A. II succedette al padre Cleombroto nel 371 a. C., ma morì dopo un anno senza eredi. A. III, minorenne ma già designato al trono nel 219 a. C., fu allontanato da Sparta dal tiranno Licurgo: tentò, ...
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Shah, Tribhuvan Bir Bikram
Re del Nepal (Kathmandu 1906-Zurigo 1955). Salì al trono nel 1911, succedendo al padre Prithvi. Negli anni Trenta appoggiò il movimento anti-Rana (primi ministri ereditari) [...] sorto in India, dove poi fuggì nel 1950. Nel febbr. 1951, a seguito delle riforme concesse dal governo sulla spinta di proteste popolari, rientrò in patria e a nov. assunse pieni poteri dopo le dimissioni ...
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Shah, Mahendra Bir Bikram
Re del Nepal (Kathmandu 1920-Bharapur 1972). Salì al trono nel 1955, succedendo al padre Tribhuvan. Entrato in attrito con il Nepali congress e il gruppo dei Rana (dinastia [...] di primi ministri esautorata dal padre), nel 1960 sciolse l’Assemblea nazionale e fece imprigionare tutti i nemici politici. Nel 1962 varò una nuova Costituzione che restaurava la monarchia assoluta ...
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Mutara III Rudahigwa
Re (mwami) del Ruanda (n. 1911-m. 1959). Salì al trono quando i belgi deposero il padre Yuhi IV Musinga (1931). Primo mwami convertitosi al cattolicesimo, cercò di accrescere le [...] proprie prerogative appoggiandosi al potere coloniale, piuttosto che contrastarlo. Fautore del sistema sociopolitico gerarchico controllato dai e contrario alla concessione di maggiori diritti alla maggioranza ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...