DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] cattedrale per alcuni terreni posti ad Asciano, nel contado di Lucca.
Alla morte, avvenuta nel 1073, di Alessandro II salì al soglio pontificio Ildebrando di Soana con il nome di Gregorio VII. Del primissimo periodo del suo pontificato è conservata ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] colle del Lys, pervenne per suggestivo ambiente d'alta quota in prossimità della punta Zumstein da dove, piegando verso sud, salì alla sommità della punta del Segnale. G. Farinetti, chierico e futuro personaggio di spicco del Club alpino italiano, e ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] . La strenua opposizione dei francesi, però, portò ben presto questo gruppo a convergere sul nome di Alessandro Ludovisi che salì al soglio pontificio con il nome di Gregorio XV. Questo posizionamento non evitò a Stefano la freddezza del nuovo papa ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] vescovo della cristianità e consacrata dalle tombe di Pietro e Paolo.
All'indomani dall'entrata di Totila in Roma il 17 dic. 546 salì al monastero il già ricordato vescovo di Canosa Sabino, per uno dei soliti colloqui con l'abate B., e gli riferì che ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] letto ammalato: era la prima avvisaglia di una salute fragile, che l'avrebbe ancora di più travagliato in seguito.
Il 1 maggio salì a bordo del Maurepas, diretto a Pondichéry, dove sbarcò il 6 nov. 1703 e dove di nuovo cadde ammalato. Qui nel luglio ...
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Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] e il Lumenluminum: entrambe si richiamano a un ricettario ascritto a Ermete Trismegisto e al Libro degli allumi e dei sali, traduzione di un'opera araba del sec. XII, e riportano procedimenti comunicati da altri praticanti, secondo una modalità di ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] mantenendo ottimi rapporti coi pontefici Bonifacio IX ed Innocenzo VII. Dopo il breve pontificato di quest'ultimo, il 30 nov. 1406 salì al soglio pontificio il veneziano Angelo Correr, col nome di Gregorio XII. Amico da anni del D., il nuovo papa lo ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] rosso-arancione, è circondato dall’albume dal quale lo separa una membrana; è costituito da fosfolipidi (lecitina ecc.), oltre a sali minerali, proteine (16%) ecc.
La conservazione delle u. mediante refrigerazione (alla temperatura di 1 °C al 90% di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] morte di Moro, è cresciuto nel corso degli anni Ottanta da circa 1.400.000 a 1.862.000 del 1989. L’anno successivo, tale numero salì ulteriormente, fino a più di 2.100.000 per crollare nel 1991 a 1.390.000 e risalire di nuovo a 1.800.000 nel 1992 ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] il 3 genn. 1739 fu nominato primo custode: alta carica cui nessun orientale era mai salito prima di lui, né salì dopo, eccetto il suo nipote e successore immediato Stefano Evodio.
Una distrazione temporanea dall'impegno di studioso e di bibliotecario ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...