MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] salì al soglio pontificio con il nome di Niccolò III nel 1277 (è da rifiutare l'ipotesi di un rapporto genealogico tra il ramo della famiglia Malabranca al quale apparteneva il M. e i Frangipane, seguita da un'esigua parte della storiografia).
Il M. ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] sino a quando, nel 1777, fu chiamato a far parte dell'ufficio generale delle Finanze, nel quale salì sino al grado di vice intendente generale con sede a Nizza (23 maggio 1780).
L'8 nov. 1782 fu elevato alla carica di giudice del Consolato di ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] l'avvocatura. I primi felici passi in tale campo lo spronarono a stabilirsi in Venezia, dove in pochi anni salì in grande fama.
Conclusione della sua fortunata carriera fu la nomina a consultore in iure della Repubblica veneta, sollecitata dal ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] . Il G. e suo fratello Iacopo stipularono un nuovo contratto con la badia fiorentina e il numero delle botteghe salì a cinque. Ciononostante, era ormai venuto meno il predominio dei Giunti nell'editoria fiorentina, dove brillava in quegli anni ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] la morte sopraggiunta d'Ispella - Agnese di Saluzzo dalla quale ebbe una figlia, Isabella, che andò sposa a Lanfranco Spinola.
Salì al trono nel dicembre del 1198, succedendo al fratello primogenito Costantino II, morto nel corso della feroce guerra ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] dell'armistizio, raggiunse Cuneo da Torino, e con Duccio Galimberti e altri dieci antifascisti fondò la banda partigiana "Italia libera" e salì sulle montagne del Cuneese: a Madonna del Colletto, a cavallo tra la Valle Gesso e la Valle Stura, poi a ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] all'istituto giuridico dell'università di Torino, primo a voti unanimi nel concorso di diritto ecclesiastico del 1910, salì giovanissimo sulla cattedra di tale disciplina nell'università di Macerata il 31 genn. 1911, per poi passare a quelle ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Pavia il B. riapparve nell'anno accademico 1439-1440 lettore del Liber Sextus con il mediocre salario di 150 fiorini, che salì, a 200 nel 1441-1442, anno in cui egli, oltre all'insegnamento dei Liber Sextus, tenne anche quello, ugualmente canonistico ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] dei titoli. Nel 1586 fu inviato a Roma: doveva trattare dei dissensi tra il duca e il fratello, card. Luigi, dei sali di Comacchio, delle acque del Reno, dell'inosservanza da parte dei Veneziani di una convenzione da loro fatta con papa Giulio II ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] epigrafe e una canzone "Chi me de' canti omai memore in vano", riprodotta in Levia Gravia). Nella vita pubblica salì ai massimi onori cittadini: fu sindaco di Pisa e presidente del Consiglio provinciale. Ben presto, tuttavia, si dedicò completamente ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...