Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] delle singole realtà. Come chimico, ha studiato la dissoluzione dei metalli negli acidi e la loro estrazione dai sali formatisi, la preparazione del vetriolo di rame (solfato di rame) per ossidazione del solfuro, alcuni processi di fermentazione ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] , ecc.), limitatamente alle compresse dolcificanti e in quantità limitata in alimenti e bevande dietetiche.
I ciclammati (sali dell'acido N-cicloesilsolfammico o acido ciclammico) hanno potere dolcificante 10 volte inferiore a quello della saccarina ...
Leggi Tutto
INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] . La sua grande efficacia si deve in molta parte alla forte adesività sui vegetali, proprietà comune alla maggior parte dei sali di piombo, e grazie alla quale esso viene molto difficilmente dilavato dalle piogge: perciò non può essere usato in quei ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] , stagno, rame, argento e oro), le cinque gemme, i cinque sali, i cinque veleni maggiori e minori, i cinque oli animali, urine , zolfo, carbone, polvere di ferro, cinabro, mercurio, sali di rame, canfora, sostanze arseniose, polveri metalliche di rame ...
Leggi Tutto
tallio Elemento chimico del terzo gruppo della tavola periodica, numero atomico 81, peso atomico 204,38, simbolo Tl; fu scoperto da W. Crookes nel 1861 (e, indipendentemente, da C.-A. Lamy pressappoco [...] ossido o come solfato nei gas; può essere separato o concentrato con relativa facilità, data la maggiore solubilità di molti sali di t. rispetto a quelli degli altri elementi che possono essere presenti nei fumi (piombo, cadmio, rame, indio ecc.), in ...
Leggi Tutto
. Le cloridrine appartengono alla vasta classe dei composti che contengono nella loro molecola uno o più atomi di alogeni (cloro, bromo e iodio) ed uno o più gruppi ossidrilici alcolici (alogenoidrine).
Esse [...] labile, reagisce con composti come ammine e basi organiche in genere, con alcolati di metalli alcalini e fenati, sali di acidi organici, con cianuri e idrosolfiti, formando rispettivamente ossi-ammine, ossi-eteri, ossi-esteri, cianidrine e tioglicoli ...
Leggi Tutto
SOLVOLISI
Eugenio MARIANI
Si possono definire così alcune reazioni di doppio scambio fra solvente e soluto; l'idrolisi (XVIII, p. 747) è il caso particolare in cui il solvente è rappresentato dall'acqua; [...] alogenuri degli acidi, alcool, fenoli, aldeidi, chetoni, ecc. Reazioni di alcoolisi sono presentate anche da alcuni sali inorganici, da alogenuri alchilici, acetali, esteri, nitrili, anidridi degli acidi, ecc. Alcune di queste reazioni costituiscono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] da Claude-Joseph Geoffroy il giovane.
Nel 1823 John Herschel (1792-1871) ipotizzò che questi colori fossero provocati dai sali vaporizzati e che le fiamme assumessero la colorazione gialla quando erano molto calde ma anche lui, come Melvill, stava ...
Leggi Tutto
Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] dall’aria con membrane; (d) decomposizione di ossidi e sali; (e) elettrolisi dell’acqua. In genere si suole introdurre che operano a bassa temperatura con catalizzatori omogenei a base di sali di metalli di transizione o di PdCl2 e CuCl2; (c ...
Leggi Tutto
sale
sale [Lat. sal salis, dal gr. háls halós] [CHF] (a) Composto di un metallo con un radicale acido ottenuto per neutralizzazione di un acido con una base, cioè derivante da un acido per sostituzione [...] 'utilizzazione nei processi di produzione e immagazzinamento dell'energia e di trasferimento del calore: v. sali fusi. ◆ [CHF] S. fuso non associato: v. sali fusi: V 101 b. ◆ [CHF] S. idrato: contiene acqua di cristallizzazione. ◆ [CHF] S. misto: che ...
Leggi Tutto
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...