GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] mesi del 1834 e i primi del '35 a navigare nel Mediterraneo e a curare i colerosi di Marsiglia, l'8 sett. 1835 salì, con la falsa identità di Joseph Pane, marinaio inglese, sulla nave francese "Nautonnier" diretta a Rio de Janeiro. Probabilmente la ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] da quelle solite buffonerie popolaresche e volgari, chè ne' nostri piccoli teatri si costumano, contentandomi di usare nella favola moderati sali, che bastassero a dare un convenevole risalto a quel tragico che in essa ho introdotto, e che finora non ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e il dente. Quanto al veleno criticò l'asserzione di R. Mead, secondo cui esso sarebbe costituito da particelle aghiformi o sali. Criticò anche la dottrina secondo cui l'avvelenamento era dovuto a un'azione sui nervi e sostenne - anche se avrebbe poi ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a questo riguardo si vedano le due iscrizioni citate e commentate da Testini).
Nell'891, alla morte di Stefano V, F. salì al soglio pontificio, nonostante l'interdizione canonica relativa al passaggio di un presule da una sede episcopale all'altra; a ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Robert Persons, finché la diplomazia pontificia non lo mise a tacere, quando nel luglio del 1603 Giacomo Stuart salì sul trono inglese. Lo stesso cardinale Pietro Aldobrandini ordinò al nunzio in Fiandra Ottavio Mirto Frangipani di rilasciare una ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] primi anni Trenta, con l’attenuarsi della Restaurazione e le rivoluzioni in Francia e in Belgio, il 27 aprile 1831 salì al trono del Regno di Sardegna Carlo Alberto, il quale avrebbe presto sviluppato un suo indirizzo riformistico, con riflessi anche ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e la consumata perizia dei rilievi e delle proposte fatte dal Bogino. Anche la "convenzione per il transito dei sali", di cui è incaricato l'intendente generale Rubatti, vede il suo frequente intervento, mentre il difficile negoziato per il ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] certo punto, pure il parentado con la non più giovane Margherita d’Asburgo, già sua tutrice. Il 1° genn. 1515 salì sul trono di Francia Francesco I, intenzionato al recupero di Milano: l’accordo antifrancese e antiveneziano del 3 febbraio concluso da ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] un futuro radioso. Dopo la felice conclusione dell'accordo con Carlo Emanuele I, la considerazione per le capacità del D. sali ancora e nel giugno del 1616 venne prescelto per guidare l'ambasciata a Londra, con decisione presa dal Senato "indotto" a ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] confronto tra fatturato e indebitamento complessivo: mentre il primo aumentò da 171,7 a 850 miliardi tra il 1971 e il 1977, il secondo salì da 504,7 a 3258,8 miliardi (nel 1978 il solo debito verso l’IMI ammontava a poco meno di 670 miliardi).
Finito ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...