PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] sua morte. A Streanæshalch era detto «il nostro maestro Paolino» e, a quanto si diceva, alla sua morte: «la sua anima salì la cielo sotto forma di un grande uccello bianco di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita Gregorii Magni, cap. 17 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Piero era coinvolto, ma dai giochi diplomatici internazionali condotti alla corte pontificia. Morto nel 1503 Alessandro VI, il Medici salì nella più grande considerazione con il nuovo papa, Giulio II.
Dopo alcuni anni vissuti nella penombra, a causa ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] di un mero esecutore di idee altrui, (Id., 1999, p. 193).
Quando il cardinale Felice Peretti, committente di D. Fontana, salì al soglio pontificio col nome di Sisto V, anche l'importanza del M. crebbe notevolmente, tanto che nel 1588, egli, con i ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] che G. con la sua singolare capacità esegetica ottenne un significativo apprezzamento che non venne meno anche quando salì al soglio pontificio Urbano III, la cui politica sembrava indirizzarsi su posizioni ben più intransigenti di quelle del ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] i quali viene elencato anche il vecchio padrone del D., Girolamo Micheli. In ogni caso la figura del D. salì d'importanza nella considerazione di Maometto II, parallelamente a tutta la comunità fiorentina, fino a diventarne talvolta un ambasciatore ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] D., Oberto Stancono, Marchesino da Cassino e Bertolino di Bonifacio di narrare gli avvenimenti a partire dal 1270, anno in cui salì al potere la diarchia. Non risulta in quale data l'incarico sia stato loro affidato; certamente, come si intuisce dal ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Venier), Marco Venier, O. Giustinian, B. Zacco, C. Magno, A. Menichini, M. Stecchini, O. Toscanella, G. Scrittore, V. Sali e A. Cavassico.
Con Bartolomeo Zacco, letterato e conte padovano, la F. ebbe una corrispondenza poetica in occasione della ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] campo delle coperture per magazzini, hangar, edifici industriali e siti di stoccaggio: tra questi, il magazzino per i sali fosfati a Margherita di Savoia (1933-36). Diverse cisterne interrate per combustibili vennero realizzate per la Marina sulla ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] , per poi passare al suo governo d'Abruzzo.
Alla morte di Ferdinando I, il 25 genn. 1494, mentre il padre Alfonso salì al trono napoletano, F. assunse il titolo di duca di Calabria.
A quest'epoca il panorama politico italiano era radicalmente mutato ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] , e divenne il cantore della provincia italiana: il programma fu un fenomeno di costume, la popolarità di Mike salì alle stelle e conclusa l’esperienza di Campanile sera (che toccò punte di 11 milioni di telespettatori), Bongiorno rappresentava ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...